Nel ricordare oggi la caduta del Muro di Berlino riviviamo l’entusiasmo di quell’avvenimento, ma non possiamo dimenticare che le grandi speranze accese nel 1989 e poi con la riunificazione della Germania mostrarono presto le loro fragilità. Sono trascorsi pochi decenni, ma se siamo arrivati a far scoppiare nel cuore dell’Europa una guerra, prima o poi dovremo avere l’onestà di riconoscere che ci sono stati errori di valutazione della situazione di cui stiamo pagando il prezzo. L’analisi di Riccardo Sessa, ambasciatore e presidente della Sioi
Dalla Rivista
Cosa (non) è successo dalla caduta del Muro di Berlino. Scrive Talò
A 35 anni dalla caduta del Muro, ci troviamo in un mondo diventato multipolare o meglio apolare, caratterizzato da trasformazioni magmatiche, in cui nessuna potenza singola riesce a dominare il sistema internazionale. La storia non solo non ha smesso di esistere ma si è messa a correre. La geopolitica mondiale si è fatta sempre più complessa, e non vediamo emergere i dirigenti politici del cambiamento come è avvenuto in quel 1989. L’analisi di Francesco M. Talò, ambasciatore, già consigliere diplomatico del presidente del Consiglio e rappresentante permanente d’Italia alla Nato
Intelligenza vera o falsa? Il progetto IdentifAI spiegato da Argante
Una piattaforma tecnologica dotata di intelligenza artificiale “degenerativa”, in grado di riconoscere con un’elevata probabilità, se un’immagine o un video è stato prodotto da una IA generativa oppure da un essere umano. Si chiama IdentifAI ed è stata ideata da Marco Ramilli, una garanzia quando si affrontano i temi del mondo digitale. Ne parla Enzo Argante, presidente di Nuvolaverde
Vi spiego l'enigma del centro politico. L'analisi di Campati
Da diversi anni, alla fatidica domanda se le elezioni si vincono al centro, i politologi hanno risposto che è ancora valido studiare in termini spaziali la politica, ma è necessario adottare una concezione più articolata rispetto alla tripartizione sinistra, centro, destra. Una condizione resa ancor più complessa dalla propensione dei cittadini a cambiare con una certa repentinità la loro scelta di voto. L’analisi di Antonio Campati, ricercatore di Filosofia politica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore
Non solo via di mezzo, ma strada verso il progresso. Il centrismo secondo Yair Zivan
Il centrismo non è solo una via di mezzo tra destra e sinistra, ma una visione politica che valorizza la moderazione, l’equilibrio e il pragmatismo. In un’epoca segnata dal populismo, rappresenta una risposta concreta, promuovendo il progresso sociale senza perdere di vista identità e comunità e proponendo un’agenda politica che unisce piuttosto che dividere. L’analisi di Yair Zivan, curatore e autore del libro “The centre must hold” e consigliere dell’ex primo ministro israeliano Yair Lapid
Perché De Gasperi fu il presidente della ricostruzione. L'analisi di Casini
La lungimiranza delle intuizioni profonde di De Gasperi lo portò, in politica interna, nella ricostruzione economica e politica di un Paese uscito dalla guerra stremato e sconfitto, a mostrare la via per rifondare l’Italia con spirito di unità e solidarietà. Una rinascita morale da cui scaturì un formidabile progresso materiale che, in due decenni, condusse il Paese nel novero delle grandi nazioni industrializzate. L’analisi di Pier Ferdinando Casini, senatore, presidente del Gruppo italiano dell’Unione Interparlamentare e già presidente della Camera dei deputati
Acqua, tra bene primario e sfida globale. Il punto di Laporta (Ispra-Snpa)
L’accesso all’acqua potabile è una sfida complessa che richiede soluzioni innovative, investimenti sostenuti e una cooperazione globale. Bisogna lavorare incessantemente per monitorarne la qualità, prevenirne l’inquinamento e supportare politiche di gestione sostenibile delle risorse idriche. Il punto di Stefano Laporta, presidente Ispra e Snpa
Dal G7 una coalizione per far fronte all’emergenza acqua. L'intervento di Gava
La dispersione idrica è solo una delle numerose priorità che il nostro Paese è chiamato ad affrontare, conseguenza di condotte vecchie, poco e male manutenute nel tempo. La sfida è raggiungere una gestione efficiente e sostenibile. Ma anche i cittadini e le comunità locali dovranno fare la propria parte al fine di ridurre gli sprechi. L’intervento di Vannia Gava, vice ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica
Da Starmer una lezione per la sinistra italiana. Scrive Quartapelle (Pd)
La rifioritura del partito laburista con Starmer può diventare un esempio di successo della sinistra in tempi in cui questa non gode di grandissima fama a livello mondiale. Il commento di Lia Quartapelle, deputata e vice presidente della commissione Affari esteri e comunitari della Camera
Fentanyl, l’ambiguità cinese ai danni di Washington. L’analisi di Felbab-Brown (Brookings)
Negli ultimi anni, le relazioni tra Stati Uniti e Cina si sono deteriorate fino a raggiungere un livello di tensione mai visto. Con il rallentamento della crescita economica cinese, l’intensificarsi della competizione ha messo a dura prova il Paese. L’analisi di Vanda Felbab-Brown (Brookings)