L’export in Lombardia ha il sapore delle carni e dei salumi di Cremona e Mantova, l’odore della gomma del Sebino bergamasco e la lucentezza della seta di Como. E dopo cinque trimestri consecutivi di performance positive, le vendite estere si consolidano con un incremento tendenziale del 2,3%. La crescita delle esportazioni dei distretti tradizionali lombardi è emersa dall’ultimo rapporto elaborato dalla Direzione…
Economia
Ecco come funzionerà la scossa di Draghi. Report Mps
In area euro l’annuncio del QE da parte della Bce ha portato ad un calo dei tassi di mercato che ha interessato principalmente i paesi periferici. IL TACCUINO DEI TASSI Il tasso decennale italiano questa mattina ha aperto la sessione sotto l’1,5% da 1,69% di mercoledì, con lo spread verso l’analogo titolo tedesco in avvicinamento verso area 100 pb. Forti…
Banco Popolare, Bper, Ubi. Tutti gli attriti fra Renzi e banchieri popolari
Ubi, Bpm, Banco Popolare, Bper, Veneto Banca. Il campione di banche popolari contattate da Formiche.net all’indomani del blitz di Matteo Renzi che le costringerà a diventare spa nel giro di un anno e mezzo ha risposto un secco "no comment". Nessuno ha alcunché da commentare al momento. Forse la ferita è troppo fresca ed è meglio rifletterci su. E mentre…
Quando scoppia la bomba derivati?
Le polemiche roventi causate dal decreto legge in materia di fisco adottato lo scorso 24 dicembre dal governo hanno indotto Renzi a rinviare il testo al Consiglio dei Ministri del 20 febbraio per trasmetterlo poi alle competenti commissioni parlamentari. Purtroppo le polemiche sul famoso 3% di franchigia dalle sanzioni penali delle evasioni fiscali rischiano di coprire altri aspetti e provvedimenti…
Perché il calo del petrolio e dell'euro non saranno un Viagra per l'Italia
Negli ultimi sei mesi il cambio dell'euro si è deprezzato quasi del 15% verso il dollaro. L'accelerazione è stata particolarmente forte nelle ultime settimane quando la moneta unica è scesa in area 1,15 dollari per un euro. L'aggiustamento non pare concluso, perché il cambio target è quello della parità già nei prossimi mesi. Significa che la moneta unica può deprezzarsi…
Lo shopping di Draghi? Meglio tardi che mai. L'analisi di De Nardis (Nomisma)
A fronte dell’ulteriore scivolamento delle aspettative di inflazione indotto dalla caduta del petrolio, la Bce rompe gli indugi e lancia il Qe confermando le attese della vigilia. Una prima valutazione a caldo può riguardare tre aspetti: dimensione, comunicazione, condivisione del rischio. I NUMERI Per la dimensione, l’iniezione preannunciata è per ora di circa 1.150 miliardi (60 al mese in 19 mesi). E’ adeguata? Difficile…
Ben architettato, Mario (Draghi)
Il compromesso c'è, come era previsto, sul rischio condiviso con le banche centrali nazionali. La Bundesbank ha imposto che per l'80% dei titoli acquistati ricada pro quota (la Banca d'Italia ha il 12% della Bce e ha già detto che questa soluzione non le piace) e comunque è rimasto il contrasto sulla necessità di agire adesso. Tuttavia, la svolta imposta…
Metroweb e Telecom, ecco le idee di Bassanini, Giacomelli, Gutgeld, Guerra e Tiscar
Che ne sarà di Metroweb? Il destino della società che solo a Milano gestisce la più vasta rete in fibra ottica d’Europa non preoccupa solo gli operatori di telecomunicazioni, che entro maggio dovranno presentare i loro piani di investimento sulla banda larga secondo gli auspici del governo. La partita Metroweb, controllata da F2i (53,8%) e dal Fondo strategico italiano (46,2%) rispettivamente…
Ecco i consigli della Cisl per la Finmeccanica di Moretti
Riceviamo e volentieri pubblichiamo La crisi ha messo in evidenza come il nostro Paese abbia sempre più un estremo bisogno almeno di confermarsi come seconda industria europea e ottava al mondo. Un traguardo che non può che passare attraverso lo sviluppo di produzioni tecnologiche, ingegneristiche e manifatturiere d’avanguardia di cui Finmeccanica rappresenta una delle maggiori aziende strategiche civili e della…
Ecco rischi e potenzialità del bazooka di Draghi. Report Intesa
La riunione della BCE sarà epocale: vi sono forti indizi che il consiglio direttivo lancerà un programma di stimolo quantitativo tramite acquisti di titoli governativi, sovranazionali e (forse) corporate. LE PREVISIONI Il consenso è per l’annuncio di un piano di acquisti di almeno 600 miliardi di euro, il minimo ipotizzabile per riportare il bilancio BCE alla dimensione del marzo 2012. Non va escluso…