Quando si analizzano i pro e i contro di una scelta importante come quella che riguarda la principale fonte di energia per un Paese, uno dei fattori determinanti è quello dei rischi per la salute. Ma occorre innanzi tutto chiarire la portata di questi rischi e collocarli al loro posto nel quadro complessivo del rischio sanitario generale. È percezione diffusa…
Economia
È nata la Yalta ambientale
Molti ricorderanno che Platone (Atene, 427 a.C. – 347 a.C.) aveva sognato la forma perfettissima di società. Lo Stato perfettissimo era una repubblica guidata da un vertice di filosofi, uno stato che anticipava in parte il filone comunistico e alla quale si ispirò perfino Karl Marx (1818-1883). Platone parla di questa struttura statale guidata dai filosofi nella Repubblica (Politèia), che…
Dopo Copenhagen
Quando nel settembre 1999 il Senato USA, all’unanimità, aveva respinto la proposta del presidente Clinton di ratifica del Protocollo di Kyoto, e dopo che nel dicembre 2000 si era consumata la rottura tra USA e Europa in occasione della COP 6 dell’Aja, la comunità internazionale avrebbe dovuto ricercare una strada diversa da quella del Protocollo per affrontare l’emergenza globale dei…
Se l'Italia fa sukuk
Un recente sondaggio tra la popolazione immigrata in Piemonte ha evidenziato che un terzo degli intervistati mussulmani rifiuta di interagire con i normali circuiti finanziari del territorio per convinzioni di carattere religioso; la maggioranza degli intervistati condivide l’apertura di uno sportello speciale per i clienti mussulmani all’interno delle banche. In Europa Occidentale esistono oltre 13 milioni di musulmani, di cui…
Che clima sarà
La conferenza di Copenhagen comincerà fra pochi giorni con la consapevolezza che, quale che sarà l’intesa che si firmerà alla fine del vertice, sarà certamente un accordo di portata storica. Storico perché sarà il primo accordo finalmente “globale” sul clima. Un accordo del genere non è necessariamente il miglior accordo, ma in questo caso ha ragione il presidente Obama: il…
Servizi locali, si cambia
Il tema dei servizi pubblici locali presenta alcune anomalie che lo rendono davvero unico. Il legislatore nazionale, in assenza di indirizzi comunitari precisi in materia di liberalizzazioni, ha proceduto in modo ondivago, facendo prevalere di volta in volta uno tra gli interessi in gioco e non riuscendo mai di fatto nell¡¯intento di contemperarli. Le norme si sono succedute nel tempo…
Ritorno alla terra
Sono di pochi mesi fa le ultime stime della Fao, in base alle quali il numero di persone che soffrono, a vari livelli, la fame nel mondo dovrebbe raggiungere quest’anno il picco storico di 1,02 miliardi, ossia circa un sesto della popolazione mondiale. In questo numero non sono comprese soltanto le persone che soffrono di fame cronica, e che di…
Valle d'Aosta. Solidarietà in campo
Si prefigurava come punto di riferimento estivo a livello nazionale ed ha mantenuto le aspettative. “La Valle d’Aosta solidale”, settimana nazionale di confronto sui temi del Terzo settore e della comunicazione sociale, chiude con un bilancio positivo e con l’intenzione di proseguire nel suo percorso. Per cinque giorni, dal 19 al 23 agosto, tra Courmayeur, Saint-Vincent, Gressoney-Saint Jean, economisti, politici,…
Se la Rai finisce in bolletta
La “detenzione di apparati atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive indipendentemente dalla qualità o dalla quantità del relativo utilizzo” obbliga al versamento di una imposta. Lo ha stabilito un regio decreto emanato il 21 febbraio 1938, e convertito in legge il 4 giugno dello stesso anno. Da allora, quel tributo – oggi, semplicemente, canone - è stato ed…
Climate change, avanti il piano
Il testo della famosa canzone Meravigliosa Copenaghen tratta dal musical Hans Christian Andersen del 1952 verrà riproposto diverse volte quest’autunno durante la fase di preparazione all’incontro dei leader mondiali per discutere le problematiche del cambiamento climatico fissato per dicembre nella capitale danese (preceduto dall’incontro di New York a settembre). In realtà, a meno che il pensiero internazionale non acquisisca improvvisamente…