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Se la Rai finisce in bolletta

La “detenzione di apparati atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive indipendentemente dalla qualità o dalla quantità del relativo utilizzo” obbliga al versamento di una imposta. Lo ha stabilito un regio decreto emanato il 21 febbraio 1938, e convertito in legge il 4 giugno dello stesso anno. Da allora, quel tributo – oggi, semplicemente, canone - è stato ed…

Climate change, avanti il piano

Il testo della famosa canzone Meravigliosa Copenaghen tratta dal musical Hans Christian Andersen del 1952 verrà riproposto diverse volte quest’autunno durante la fase di preparazione all’incontro dei leader mondiali per discutere le problematiche del cambiamento climatico fissato per dicembre nella capitale danese (preceduto dall’incontro di New York a settembre). In realtà, a meno che il pensiero internazionale non acquisisca improvvisamente…

Ecologia delle ineguaglianze

Le “rivolte della fame” che nel 2008 hanno colpito un gran numero di paesi in via di sviluppo sono una prefigurazione di quel che sarebbe il mondo se avessero luogo gli effetti catastrofici del cambiamento climatico. L’analisi sviluppata dall’economista e filosofo Amartya Sen riguardo al rapporto tra carestia e democrazia è qui particolarmente illuminante per comprendere il legame tra ripartizione…

Salvadanai sovrani

La crisi finanziaria ed economica globale ha fatto emergere una nuova modalità di intervento pubblico nei Paesi industrializzati. Questi ultimi, dopo aver promosso un massiccio processo di privatizzazione interna alle proprie economie, in aggiunta agli interventi che sono costretti ad attuare per prevenire le insolvenze, accettano “salvataggi” finanziari operati da attori statali di Paesi emergenti. Questa “statalizzazione importata” da governi,…

Cercasi disperatamente

“Europa, dove sei?”. È il lacerante appello che echeggia in tutta l’Unione europea nei confronti di una crisi finanziaria che avanza inesorabilmente, trasformandosi prima in crisi economica e, negli ultimi tempi, in crisi industriale. Un appello a cui Bruxelles ha risposto in modo ben poco rassicurante, almeno fino a questo momento. L’integrità del mercato unico deve essere protetta, costi quel…

Il pilastro del futuro

Il complesso sistema di welfare costruito, nei secoli, in Europa, grazie alla concezione scaturente anche dalla tradizione cristiana, è entrato in crisi perché lo Stato non ha più la capacità, attraverso le risorse dei bilanci pubblici, di fronteggiare le esigenze sempre crescenti avanzate dalla società civile. Da tempo questo problema è oggetto di interrogativi e si confrontano le posizioni di…

L’energia al tavolo dei Grandi

La difficile situazione economico-finanziaria internazionale che stiamo attraversando è destinata ad incidere significativamente sugli investimenti nel settore dell’energia, sulle prospettive e le capacità di sviluppo delle imprese, sulla dimensione e la ripartizione della domanda. Occorre, pertanto, comprendere la portata dei fenomeni in atto, in modo da poter definire gli strumenti più adatti per affrontare e superare l’impatto della crisi. Non…

Nuovo clima sull'ambientalismo

Durante il Consiglio Europeo di ottobre 2008, il Primo Ministro italiano, Silvio Berlusconi, ha affermato con un commento decisamente pittoresco che non è di certo il momento di lottare come Don Chisciotte contro i mulini a vento riferendosi al pacchetto climatico della Commissione Europea. Più sorprendente è stata la posizione presa dalla Germania di Angela Merkel che si è schierata…

La democrazia di mercato

Viviamo in un´epoca dove l´etica sembra avere invaso tutto lo spazio pubblico: il commercio è “etico”, la finanza è “etica”, le imprese adottano carte etiche, la preoccupazione delle generazioni future è rivolta verso il problema ecologico, ecc. E tuttavia il capitalismo è in tutti i suoi passaggi sempre più diffuso; l´amore del denaro, come direbbe Keynes (o la “sete dell´oro”,…

Ecco l'ambientalismo 2.0

Alla fine il movimento ambientalista sembra avere vinto. L’Europa prima, gli Stati Uniti ora con la presidenza di Obama hanno fatte proprie alcune delle storiche richieste che sin dagli Anni ‘70 hanno via via arricchito i programmi dei movimenti (e dei partiti verdi) di mezzo mondo. Efficienza energetica, crescita delle fonti rinnovabili, riduzione dell’importanza del petrolio, automobili più piccole e…

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