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Mir, no grazie. La Turchia volta le spalle a Putin sui pagamenti

Due delle principali banche turche, su pressione degli Stati Uniti, interrompono gli accordi con il sistema di pagamenti russo pensato da Mosca per aggirare le sanzioni occidentali. Proprio mentre Ankara compra sempre più oro nero dall’ex Urss

L'Ecuador schiva l'iceberg cinese. Rinegoziati (in extremis) i debiti con Pechino

Il governo di Quito è riuscito a trovare l’accordo con le banche del Dragone, che negli anni hanno concesso al Paese sudamericano 18 miliardi di dollari, per la ristrutturazione dei finanziamenti legati alle forniture di petrolio. Il rischio era di finire come alcuni Stati africani, costretti a cedere aziende e infrastrutture chiave per pagare le rate

La stretta sulle delocalizzazioni è un boomerang, parola di Sapelli

La norma che rende più difficile l’abbandono selvaggio da parte delle imprese, voluta dal ministro Orlando, rischia di disincentivare gli investimenti delle stesse aziende. L’economista e storico spiega perché

Chi è Argiolas, coordinatore dell’Ufficio Golden power a Palazzo Chigi

Collaboratore di Sabino Cassese e Bernardo Giorgio Mattarella, sarà lui a guidare le attività propedeutiche all’esercizio dei poteri speciali. Un passaggio cruciale nella riorganizzazione decisa da Draghi e Garofoli

L'Europa egoista e quel patto di Varsavia 2.0 che fa paura. Parla Forchielli

Intervista all’economista e imprenditore esperto di Oriente. In Europa si predica unità ma alla fine ognuno pensa a salvare la propria pelle, il price cap insegna. L’Occidente fa bene a temere la Shanghai Cooperation Organization. Tra Cina e Russia c’è una strana alleanza, Pechino non vuole questa guerra e sta già prendendo le distanze da Putin

Lo spread vota. E i mercati (per ora) non temono Meloni

Una vittoria delle destre non sembra preoccupare più di tanto chi presta all’Italia 400 miliardi di euro all’anno. Il reale cruccio degli investitori è la crisi energetica e la stretta monetaria della Bce, le urne italiane sono percepite come fattori di disturbo marginali. Certo, se il nuovo inquilino di Palazzo Chigi entrasse in collisione con Bruxelles…

Washington voleva il ko di Mosca. Ma dovrà aspettare

Un retroscena della Cnn racconta la frustrazione di molti dirigenti dell’amministrazione americana, che puntavano a un impatto più forte delle sanzioni sull’economia dell’ex Urss. Ma le entrate garantite dagli idrocarburi hanno permesso a Putin di ritardare il punto di non ritorno. Che però arriverà nel 2023

Formazione tecnico-professionale, pilastro dello sviluppo. Il prof. Valditara spiega perché

Di Giuseppe Valditara

Per il sistema produttivo dell’Italia è necessario puntare al rilancio e al potenziamento della formazione tecnico-professionalizzante che non può più essere considerata una seconda o terza scelta, insomma un percorso di serie B. Il commento di Giuseppe Valditara

Il ritorno del nucleare è all'orizzonte, ma... Il commento di Pennisi

Cambiano le situazioni, le tecnologie e le idee, anche per ragioni ecologiche. Il commento di Giuseppe Pennisi sulla mancanza del tema in campagna elettorale

Un fondo per l’energia sul modello inglese. La proposta di Crolla (AmCham)

“Istituire un’apposita collaborazione con le istituzioni finanziarie per proteggere i consumatori e costituire un fondo di crisi per affrontare l’emergenza. Sono diverse le aziende del settore che hanno dato il loro assenso all’iniziativa”, spiega il consigliere delegato dell’American Chamber of Commerce in Italy

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