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Chi pagherà il 15% di dazi imposti da Trump sulle merci europee? La versione di Maffè

Di Carlo Alberto Carnevale Maffè

Questi dazi sono irrazionali, controproducenti e illegali, in base agli accordi definiti in sede di Wto: ma se si confermeranno questi livelli di pass-through, gli impatti totali stimati per le esportazioni italiane dovrebbero essere significativamente inferiori al danno indiretto creato dall’incertezza e dalle ripetute violazioni degli accordi internazionali da parte dell’amministrazione Usa. La versione del prof. Carlo Alberto Carnevale Maffè

Ecco quanto impatteranno i dazi di Trump su Europa e Italia

L’intesa raggiunta tra i campi da golf della Scozia rappresenta senza dubbio la fine della guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa. Ma per il Vecchio continente e le sue imprese non sarà un pasto gratis. E attenzione ai dazi ombra come il cambio tra euro e dollaro. I numeri di Ispi

Governare il cambiamento o esserne travolti. Lezioni da Milano per una sinistra moderna

Governare le forze del cambiamento significa non dover rinunciare alla spinta che deriva dallo sviluppo, ma saperla incanalare, realizzando tempestivamente quelle riforme, che ne spianano la strada e riducono il rischio di esondazione. L’analisi di Gianfranco Polillo

Enel spinge sulla sostenibilità con due nuovi finanziamenti da Citi ed Eifo

L’accordo con la banca Usa e il Fondo danese è finalizzato a soddisfare le esigenze finanziarie correlate agli investimenti sostenibili dell’azienda

Mosca è a corto di patate. L'altro fronte della crisi russa

Dopo le prime crepe nel sistema bancario, i primi fallimenti delle imprese, i primi vagiti di una stretta fiscale senza precedenti, ora Mosca si scopre persino povera del suo alimento principale. Colpa delle sanzioni, dell’inflazione e del clima. E nemmeno la fidata Bielorussia può aiutarla

Eni migliora le previsioni nonostante dollaro e petrolio

Nella prima metà dell’anno il Cane a sei zampe ha registrato un utile di 1,7 miliardi, in caduta dell’8%, a causa di uno scenario di mercato ancora troppo incerto e del cambio sfavorevole con la valuta americana. Ma le previsioni per l’intero 2025 sono state riviste al rialzo. Titolo tonico in Borsa

Vi spiego il piano italiano per i dazi. Parla Gusmeroli (Lega)

“Positivo è che si parli di una percentuale già significativamente più bassa rispetto alla temuta soglia del 30%. Scongiurato il rischio di maxi-dazi al 200% per i farmaci, certamente uno dei comparti strategici per l’industria italiana”. Intervista al presidente della commissione Attività produttive della Camera dei Deputati

L'Europa alzi il tiro, i dazi al 15% sarebbero un gioco a perdere. La versione di Quintieri

Alla Cina interessa solo invadere altri mercati e mantenere condizioni di sovracapacità. Parole come concorrenza, equilibrio commerciale, non sono nel vocabolario di Pechino. Sui dazi il Dragone potrebbe spuntare con gli americani condizioni persino migliori di quelle europee. Ma Bruxelles può giocarsi ancora la partita. Intervista a Beniamino Quintieri, presidente dell’Istituto per il Credito sportivo

Yuan debole per soffocare l'Europa. Il nuovo trucchetto di Pechino

Da tempo la Banca centrale cinese mantiene lo yuan a un prezzo misurato rispetto all’euro. Una manipolazione studiata a tavolino per costringere le imprese del Vecchio continente ad approvvigionarsi dal Dragone, con il risultato di aumentare la dipendenza dal made in China

Sace batte i dazi e continua a spingere il made in Italy

Nel primo semestre dell’anno il gruppo assicurativo del Tesoro ha mobilitato risorse per 25,3 miliardi, da mettere al servizio sia del mercato domestico, sia dell’export. E c’è anche un contributo sul versante algerino

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