Più che incostituzionale, demagogica. La tassa sugli extraprofitti, bocciata sia dal mondo degli istituti di credito che dalla Bce, non serve a dare beneficio alla collettività. Anzi, a rimetterci sarebbero i depositanti. Una caccia al colpevole, che non risolve i problemi strutturali del mercato. Cosa fare? Stimolare la concorrenza affinché le banche offrano soluzioni migliori ai clienti. Conversazione con il docente di diritto bancario all’Università di Catania
Economia
Turismo e artigianato, il binomio possibile per un nuovo made in Italy. Il progetto Airbnb/Cna
Non solo città d’arte e itinerari conosciuti, la manifattura e i mestieri di una volta possono essere la nuova frontiera del turismo italiano e volano dell’economia. Il dibattito alla Lanterna organizzato da Formiche, Airbnb e Cna, con la partecipazione, tra gli altri, di Adolfo Urso, Valentina Reino, Giacomo Trovato e Marco Misischia
Perché a Jamie Dimon non piacciono le nuove regole sulle banche Usa
Il numero uno della prima banca americana sbarra la strada alla riforma che mira al rafforzamento del capitale, concepita sull’onda emotiva del crack della Silicon Valley Bank
L'Italia rallenta, ma niente panico. Fabio Fortuna spiega perché
L’economista e rettore dell’Unicusano spiega perché la doccia gelata sul Pil non è un dramma. Nel 2023 l’Italia crescerà dello 0,9%, poco al di sotto delle stime indicate nel Def lo scorso aprile. E la ripresa tedesca nel 2024 farà da traino allo Stivale. La manovra? Se ci sarà bisogno, occorrerà negoziare nuovo deficit
Sicurezza economica, ecco il faro dell’Ue sulle auto elettriche cinesi
Von der Leyen ha annunciato l’avvio di un’indagine sull’“inondazione” di veicoli elettrici cinesi a basso costo che minacciano di “distorcere” il mercato europeo. Una presa di posizione netta che risponde alle preoccupazioni degli automaker europei – e segna un passo geopolitico verso il de-risking (con forte valenza per le europee del 2024)
Perché (giuste) politiche climatiche sono un fattore di competitività. Scrive Marieni
Le politiche climatiche sono globali. Le scelte di Ue, Usa e Cina stanno spingendo i mercati verso meccanismi comuni; l’unico modo per evitare conflitti. Con la fine dell’era fossile, il prezzo della CO2 è il principale strumento di controllo per ridurre lo stock di capitale “nero”, destinato a diventare una zavorra in grado di affondare banche e portafogli finanziari. L’alternativa sono le guerre commerciali e l’inflazione per tutti secondo Arvea Marieni, Brainscapital e Regenerative Society Foundation
Cina, transizione e Draghi. L'ultimo acuto di Ursula von der Leyen
La presidente della Commissione europea, al suo ultimo discorso sullo Stato dell’Unione, graffia Pechino, rea di portare avanti una concorrenza sleale sulle auto elettriche. Subito un’indagine anti-sussidi statali cinesi. A Draghi il compito di rilanciare la competitività europea. E offre una sponda a Christine Lagarde
Trasporto marittimo, così le leggi Ue affondano Gioia Tauro
Le nuove norme sulle emissioni tassano lo scalo nei porti europei, ma non quelli extraeuropei. E come rileva l’Autorità portuale che sovrintende il porto calabrese, hub italiano ed europeo del trasbordo, il rischio è che le navi scelgano i porti africani per evitare i dazi
La gelata sul Pil era prevista. E non è per forza una cattiva notizia. Micossi spiega perché
Ancora un ritorno alla tassazione minima delle grandi compagnie. L'analisi di Zecchini
Al G20 in India si è data una nuova spinta a tradurre in realtà gli accordi del 2021. Eppure occorrerà ancora dell’assistenza tecnica e un attento monitoraggio dell’osservanza delle stesse intese, per giungere a un prelievo armonizzato sugli utili delle grandi multinazionali. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse