Skip to main content
angela merkel, germania

Elezioni in Germania, ecco perché i mercati non sono preoccupati

Di Marco Piersimoni

L’appuntamento elettorale del 24 settembre è diverso dai tanti eventi politici recenti quali la Brexit, il voto Usa e quello francese: è infatti molto improbabile vedere reazioni significative dei mercati all’indomani del voto. Angela Merkel sarà confermata Cancelliere, con la sola incognita del colore della coalizione. Sono comunque due i numeri da guardare per prevedere l’effetto che le elezioni tedesche…

Ultranet, tutti i dettagli sul progetto di Unioncamere sulla banda ultralarga

Le Camere di commercio scendono in campo per la banda ultralarga. Mentre il governo discute il dossier Tim e il futuro assetto della rete in rame, il sistema camerale presenta il proprio progetto, Ultranet, per il sostegno alla digitalizzazione del Paese, in particolare in quelle aree cosiddette bianche, dove cioè nessun operatore privato ha previsto investimenti per i prossimi anni. Unioncamere,…

Che cosa ha deciso la Fed di Yellen

La riunione del FOMC si è conclusa, come atteso, con tassi fermi e l’annuncio che la riduzione graduale dei reinvestimenti inizierà a ottobre, seguendo il programma delineato a giugno. Il voto è stato unanime. DOSSIER TASSI La maggiore incertezza per questa riunione era concentrata sulle proiezioni dei tassi, e in particolare su quella per dicembre. Il grafico a punti mostra…

rolling stone

Rolling Stone adesso suona musica cinese

La prima copertina fu per John Lennon. Poi arrivò il faccione disincantato di Bob Dylan ma anche di presidenti degli States come Bill Clinton e Barack Obama e perfino Papa Francesco. Rolling Stone, la storica rivista della cultura hippie americana all'alba dei cinquant'anni di vita, getta la spugna e sta per finire in mano cinese. Un altro colpo all'editoria a…

profumo

Leonardo-Finmeccanica, tutte le prossime mosse di Alessandro Profumo

Appuntamento a Londra a fine gennaio 2018: Alessandro Profumo (in foto) presenterà il piano industriale di Leonardo, il primo della sua gestione. Ma già adesso la strategia è chiara, e dopo il consiglio d’amministrazione di domani lo sarà ancora di più. LE NOMINE Come anticipato da MF-Milano Finanza del 7 settembre scorso, l’ad presenterà al board la nuova struttura commerciale,…

o'leary

Ecco perché la sbruffona avidità di O'Leary sta facendo schiantare Ryanair

La prima reazione al collasso organizzativo di Ryanair è di incredulità (non senza una certa perfidia). Ma come è possibile, una delle più grandi compagnie aeree del mondo, cocca della borsa che ha gonfiato le sue azioni (vale più di Lufthansa), non aveva idea delle ferie di chi lavora per lei? E vorrebbe comprare l’Alitalia la quale, con tutti i…

Tim-Telecom Italia, ecco che cosa pensa il governo su Sparkle e rete fissa

Di Bruno Guarini e Valeria Covato

Tra le stanze di Palazzo Chigi si stringe sul dossier Tim. Il 25 settembre tornerà a riunirsi il comitato per il "golden power" che dovrà valutare se sanzionare Vivendi per non aver comunicato in tempo alla presidenza del Consiglio di esser salita fino al 23,9% del capitale dell'ex Telecom Italia, e aprire eventualmente la procedura per l’esercizio dei poteri speciali.…

fed

Che cosa dirà la Fed

Di Dave Chappell

Prevediamo che la Fed annunci oggi che ad ottobre partirà il programma reinvestimento del tapering (QT). Da tempo siamo convinti che la Fed ha progettato una finestra di sei mesi per guidare il mercato verso il QT e per dare tempo di valutarne la reazione, prima di decidere se continuare a normalizzare i tassi nel mese di dicembre. Con l'inflazione…

Mps, Popolare Vicenza e Veneto Banca, ecco come la Cgil applaude a sorpresa governo e banchieri

Non è vero che le banche non pagano il conto della crisi. Non secondo la Fisac-Cgil, il sindacato dei lavoratori del credito che ieri mattina ha riunito attorno a un tavolo presso la sede nazionale della Cgil governo, banche e i vertici della Confederazione di corso Italia. Ovvero, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, il presidente dell'Abi Antonio Patuelli e il…

stx, macron, allen, migranti, profughi

Tutti i prossimi tagli di Emmanuel Macron ai ministeri

I grandi perdenti dell'epoca di Macron? Lavoro e alloggio. I budget destinati ai lavori sociali e ai sussidi abitativi in vista del bilancio 2018 subiranno rispettivamente una diminuzione del 27% e del 18% con l’obiettivo di far risparmiare allo Stato 16 miliardi di euro e farlo rientrare sotto il 3% di disavanzo pubblico. Lo scrive Le Parisien, che è entrato in…

×

Iscriviti alla newsletter