Non appena sono stati resi noti i risultati del referendum greco, il primo ministro ellenico Alexis Tsipras ha telefonato al presidente russo Vladimir Putin. Secondo la stampa internazionale, è stata una conversazione tra "quasi" alleati. Il Cremlino, si legge in una nota del portavoce Dmitri Peskov, ha espresso i complimenti al popolo greco e ha confermato il proprio sostegno al governo dopo il…
Esteri
Perché mi dimetto. Firmato: Varoufakis
Il referendum del 5 luglio rimarrà nella storia come un momento unico in cui una piccola nazione europea si è ribellata alla servitù del debito. Come in tutte le battaglie democratiche, anche per il rifiuto dell’ultimatum dell’Eurogruppo del 25 gennaio da parte della Grecia ci sarà un prezzo da pagare. È essenziale, dunque, che questo straordinario capitale che il voto…
Cosa sta succedendo fra Atene, Berlino, Bruxelles e Francoforte. Lo speciale Formiche.net
Subbuglio europeo dopo il voto in Grecia. A Bruxelles oggi ennesima giornata decisiva per il futuro della Grecia. Alle 13 è in programma una riunione dell'Eurogruppo, alle 18 un vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione. Dopo la vittoria del "no" al referendum di domenica l'Europa corre ai ripari. Ieri Alexis Tsipras ha parlato al telefono con Angela…
Cosa farà Draghi (forse) dopo il No della Grecia
La politica della BCE sarà molto aggressiva al fine di evitare un contagio. L’ELA dovrebbe essere mantenuta ai livelli attuali nei primi giorni della settimana Queste prospettive di bilancio dovrebbero, come è logico attendersi, portare la BCE ad applicare un haircut sui collaterali usati dalle banche greche per ottenere liquidità grazie al programma di Emergency Liquidity Assistance. Alla luce delle…
Così il No di Atene si intreccia con la questione balcanica
La complicata partita del debito greco esplode dopo cinque anni di gestazione. La perdita dell'unico Paese dei Balcani che ha adottato l'euro è il prezzo potenziale massimo che l'Eurozona può pagare, in termini di influenza geostrategica, alla crisi finanziaria scoppiata nel 2008. Nel frattempo la crisi, come sottolineano molti commentatori, è divenuta infatti geopolitica, lambendo il Vecchio Continente con la…
Vi spiego tutti gli effetti geopolitici del voto in Grecia. Parla il prof. Sapelli
Il "no" ellenico di ieri al piano proposto dalla Troika ha rilanciato l'azione politica del premier Alexis Tsipras e mandato un messaggio chiaro a Berlino e Bruxelles: l'Europa dell'austerità ha subito una sconfitta e le tecnocrazie del Vecchio Continente non potranno non tenerne conto. A crederlo è lo storico ed economista Giulio Sapelli, che in una conversazione con Formiche.net analizza…
Grecia, ecco le 4 incognite dopo il No alla Troika. Report Intesa Sanpaolo
Dopo il voto greco e le prime richieste di Alexis Tsipras, come saranno gestiti (a) la carenza di liquidità delle banche, (b) il pagamento degli stipendi e delle pensioni di luglio, (c) il crollo delle prenotazioni turistiche e dell'attività commerciale, (d) la scadenza delle obbligazioni detenute da BCE il 20/7? (a) Crisi di liquidità delle banche. È possibile che il…
Perché la Grecia si è ribellata alla Troika. L'analisi di Salerno Aletta
La Germania è vittima della malìa di Mefistofele: ebbra di potere, avida di ricchezza, senz’anima, come Faust pronta a qualsiasi sotterfugio per difendere i propri interessi e schiantare chiunque vi si frapponga. Questa è l’immagine deteriore di sé che la Germania sta proiettando pericolosamente sull’Europa, l’ombra che compromette il disegno di pace e di cooperazione tra i popoli che aveva…
Perché la crisi greca forgerà il futuro dell'Ue
Articolo tratto da Nota Diplomatica Mentre scriviamo, una prima provincia dell’Unione Europea appare - almeno per il momento - in aperta ribellione. Ciò è l’autentica interpretazione se la Ue è nei fatti lo stato sovranazionale che spesso pretende di essere. Potrebbe però risultare alla fine solo un’unione doganale con la sovrastruttura eccessivamente pesante. Nel tempo, vedremo attraverso la reazione alla…
Vi elenco gli errori tattici di Tsipras. Il commento di Fugnoli
Dopo avere subito da Tsipras e Varoufakis i colpi bassi di trattative scortesi e sconclusionate, ripudio di fatto del debito e referendum a sorpresa, Bruxelles non manda ad Atene la Guardia Nazionale (come succederebbe probabilmente in America se il Texas si dichiarasse indipendente) ma delega a Francoforte il compito di fare mancare ai greci nuove banconote. La Bce, si noti,…