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Benvenuti in Birmania, la nuova frontiera dell'Asia dove si sta Bonino

Parafrasando il detto “tutte le strade portano a Roma” si può dire che in questo momento tutte arrivino in Myanmar. Il Paese dei pavoni è la nuova frontiera asiatica, come è stato definito dalla Banca Mondiale e come spiega il titolo del convegno alla Farnesina, promosso dai ministeri degli Esteri e dello Sviluppo economico in collaborazione con l'Ocse e Osservatorio…

Chi è l’italiano ucciso in Inghilterra

Si chiama Joele Leotta il 19enne italiano ucciso a Maidstone, nella contea di Kent, a 50 chilometri da Londra. Secondo il quotidiano Kent online, Joele si era trasferito da Nibionno (Lecco) in Inghilterra da 10 giorni per migliorare l’inglese e lavorare nel ristorante italiano “Vesuvio”. Gli assassini sarebbero entrati nell'appartamento di Joele domenica scorsa. Hanno aggredito sia Joele che il…

Cosa c’è dopo le Primavere Arabe

Papa Francesco potrebbe fare ritrovare slancio al dialogo tra Cristianità e Islam, incagliatosi durante il papato di Benedetto XVI. Non bisogna, però, indulgere a facili ottimismi. La Chiesa cattolica rappresenta solo una delle chiese presenti nel mondo islamico, accanto a quelle ortodosse e protestanti che possono avere linee meno concilianti e strategie meno globali di quella romana. Inoltre, ogni apertura…

Mappa geoeconomica delle mafie

Il primo dato che emerge è la suddivisione del mondo in tre grandi mercati transcontinentali: quello del Pacifico (a tendenza poliproduttiva e policonsumo); quello dell’Atlantico (dominato dalla cocaina) e quello Eurasiatico (Afghanistan centro produttivo e dominio dell’eroina). Il secondo dato che spicca è la grande guerra di mafia in Messico, che ha impatti globali nei quali sono inclusi Ue ed…

Ecco l'agenda di Kerry a Roma

Il segretario di Stato americano, John Kerry, è arrivato stamattina a Palazzo Chigi. A riceverlo, il ministro degli Affari Esteri, Emma Bonino, e il premier Enrico Letta. Al centro delle conversazioni ci saranno i rapporti bilaterali tra i due Paesi, la crisi siriana e la situazione in Libia. Ma sullo sfondo restano le frizioni per lo scandalo Datagate, che ha…

Ecco perché l’Europa dà un’altra chance alla Turchia

Timidi ma significativi segnali di apertura per l’adesione della Turchia nell’Unione europea. Dopo tre anni di stallo, i ministri degli Affari esteri di Bruxelles hanno deciso di tornare a valutare la convenienza dell’ingresso della Turchia nella comunità. “Complimenti agli amici della Turchia, un nuovo capitolo per l’adesione all’Unione europea si apre dopo tre anni di pausa”, ha scritto su Twitter…

Come le società cinesi si espandono all'estero

L'arco di tempo compreso tra i prossimi cinque o dieci anni sarà un periodo d'oro per l'espansione all'estero delle società cinesi. La previsione, affidata al quotidiano Global Times, che riguarda i settori dell'intrattenimento e dell'energia, è di Liu Xiao, analista di macroeconomia della società di consulenza pechinese Anbound. I dati del ministero del Commercio, pubblicati giovedì scorso, indicano che nei primi…

Tutti i Paesi alla ricerca di una politica industriale

Nei Paesi più sviluppati si sta affermando una rinnovata attenzione per la manifattura. Dopo anni di deindustrializzazione, i governi si stanno ponendo il problema del rilancio della produzione manifatturiera come fattore essenziale per la crescita. In parallelo, diverse grandi imprese, soprattutto americane, stanno pianificando il rientro di alcune attività di produzione negli Stati Uniti. Che si tratti di casi isolati…

Perché Ginevra 2 è l’ultima speranza per la Siria

Non cessano gli sforzi per trovare un’uscita politica alla crisi siriana. Leader occidentali e arabi si sono dati appuntamento oggi a Londra nel tentativo di convincere i protagonisti a partecipare alla riunione Ginevra 2. Al summit ci saranno gli undici Paesi del gruppo Amici della Siria che cercheranno di persuadere l'opposizione siriana a partecipare alla conferenza, prevista il 23 e 24…

Europa, appunti oltre l'austerity

La tempesta dei debiti sovrani ha trasformato l’intera zona euro in una fonte d’instabilità generale. La moneta unica nata a Maastricht è collassata. Salvata dalla Banca Centrale Europea con l’aiuto della Federal Reserve, adesso va ripensata e riformata. La Germania si lascia aperta due opzioni di fatto complementari: l’opzione A è una riforma dei trattati in senso più stringente; l’opzione…

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