Skip to main content

Marò, il ministro Di Paola dissente da Terzi

È di un altro parere rispetto al capo della Farnesina il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola: “Sarebbe facile dimettermi, ma non lo farò… verrei meno a scelte condivise… non abbandonerò la nave con Massimiliano e Salvatore a bordo fino all'ultimo giorno del mio mandato", ha detto durante l'informativa alla Camera sulla vicenda dei due marò italiani, subito dopo l’annuncio…

Terzi annuncia le dimissioni

Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, annuncia le sue dimissioni. "Le mie riserve sul ritorno in India, inascoltate", ha detto durante l'informativa alla Camera sulla vicenda dei due marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. “Ho ascoltato ricostruzioni enormemente fantasiose su azioni che avrei assunto in modo autonomo senza considerare i rischi. Mai avrei agito in modo autoreferenziale, senza un’opportuna ampia…

Obama in Israele non ha lasciato segni

Quando tutti i riflettori del mondo sono su una visita mediatica così importante, è normale che vengano attribuiti risultati (nel breve termine) che magari corrispondono ad altre dinamiche. In un’intervista con Formiche.net, Giampiero Gramaglia, giornalista e consigliere per la comunicazione dell’Istituto Affari Internazionali, spiega che l’avvicinamento dell’Israele alla Turchia non è precisamente un effetto immediato della visita di Barack Obama…

Al via il vertice dei Brics

Forse non correranno più come un tempo, ma i cinque Paesi del gruppo Brics riuniti oggi e domani a Durban in Sudafrica continuano a proporsi come un'alternativa alle istituzioni economiche e geopolitiche globali. Sul tavolo delle discussioni tra l'ospite sudafricano Jacob Zuma e i leader delle altre nazioni - Brasile, Russia, India e Cina - che compongono l'acronimo coniato nel…

Berezovsky è morto impiccato

È arrivato il risultato dell’autopsia : l'oligarca russo Boris Berezovsky è morto impiccato. E' quanto ha dichiarato la polizia, diffondendo i risultati dell'autopsia. "I risultati dell'autopsia, condotta da un medico legale del ministero dell'Interno, hanno portato alla conclusione che la causa della morte è compatibile con l'impiccagione - si legge nel comunicato diffuso dalla polizia - il medico legale non…

Attacco a base della polizia in Afghanistan

Un gruppo di sette attentatori suicidi ha attaccato oggi una stazione di polizia nella città di Jalalabad, nell'est dell'Afghanistan, uccidendo cinque agenti. La notizia è stata confermata dalla polizia, precisando che un primo kamikaze ha fatto esplodere un'autobomba, permettendo ad altri due attentatori di entrare nella base e di farsi esplodere a loro volta. Gli altri quattro kamikaze sono stati…

Ecco come trattare con l’India

Pubblichiamo un articolo del dossier "Disputa con l'India” di Affari Internazionali Sul ridicolo di cui ci siamo coperti nell’affaire dei marò non vale la pena intrattenersi. I media ne hanno abbondantemente parlato e non c’è nessun commentatore che giustifichi il comportamento del governo italiano. Inutile rigirare il dito nella piaga. Piuttosto occorre trovare dei rimedi per salvare il salvabile e…

Stati Uniti, Guam e le Hawaii nel mirino della Corea del Nord

La Corea del Nord ha messo in allerta il suo esercito e ha ordinando alle sue “unità speciali strategiche" di prepararsi a colpire gli Stati Uniti, le isole Guam e le Hawaii nel Pacifico. La notizia è stata riferita dall'agenzia ufficiale nordcoreana: "Il comando dell'esercito del popolo coreano dichiara che tutte le truppe d'artigilieria, comprese le unità strategiche missilistiche e…

Elogio dei Marò

Grazie all’autorizzazione dell’editore, pubblichiamo l’editoriale di Pierluigi Magnaschi comparso sul quotidiano Italia Oggi. Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono i fucilieri del San Marco che sono supposti, dalle autorità e dalla magistratura indiane, di aver ucciso dei pescatori indiani, da loro scambiati per pirati, durante l'attacco della nave italiana Enrica Lexie, il 15 febbraio dell'anno scorso. Su quello scontro ci…

Le misure dell’Onu nella Repubblica Centrafricana

L’emergenza continua nella Repubblica Centrafricana. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha condannato la presa di potere attraverso la forza da parte dei ribelli della coalizione Seleka nella Repubblica Centrafricana, chiedendo il ripristino dell'ordine costituzionale e l'applicazione dell'accordo raggiunto da governo e ribelli lo scorso gennaio a Libreville. Nel comunicato diffuso al termine delle consultazioni, i 15 Paesi membri del Consiglio…

×

Iscriviti alla newsletter