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I risultati delle elezioni 2013 giudicati dai giornali esteri

I primi effetti delle elezioni in Italia sono il crollo delle borse e lo schizzo dello spread. Ma come guarda e che lettura fa dei risultati la stampa internazionale? Preoccupazioni, conclusioni - e qualche suggerimento – per il nostro Paese. Spagna Secondo la stampa spagnola è propria quella “ingovernabilità”, la mancanza di una maggioranza, il risultato più preoccupante. El Pais…

L’allargamento delle sanzioni contro Teheran

Le grandi potenze intendono proporre all'Iran un alleggerimento delle sanzioni se Teheran accettasse di rivedere alcuni aspetti del suo controverso programma nucleare, secondo una fonte del gruppo “Cinque più Uno”, prima dell'inizio dei negoziati ad Almaty, in Kazakistan. Il gruppo “Cinque più Uno”, formato dai membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Russia…

Che cosa è il "sequester" che turba Obama

Il cosiddetto “sequester” preoccupa innanzitutto perché settori come difesa e sanità - particolarmente dipendenti da fondi pubblici - subiranno sforbiciate significative creando le condizioni per un incremento della disoccupazione e un rallentamento della ripresa economica. Ma i mercati finanziari temono anche che i legislatori tentino di evitare il “sequester” senza però un piano reale di riduzione del deficit. Gli investitori…

Ecco dove colpirà il "sequester" negli Stati Uniti

Il “sequester”, ovvero i tagli alla spesa, potrebbero avere un impatto devastante su tutti gli Stati Uniti. Per questo da giorni la Casa Bianca sta facendo pressioni sui Repubblicani al Congresso per trovare un accordo ed evitare che le riduzione automatiche alla spesa mettano in ginocchio l'America. Ecco quello che potrebbe succedere se l'accordo non sarà raggiunto entro il primo marzo, secondo…

Il forcing di Obama sui tagli

I tagli alla spesa vanno evitati, 'rallentano l'economia e riducono l'occupazione'. Il presidente americano Barack Obama fa pressing sui governatori degli stati americani, invitandoli a esortare il Congresso a raggiungere un accordo. All'entrata in vigore dei tagli mancano quattro giorni: il tempo quindi stringe per un'intesa che appare ancora lontana. E che rischia di mettere a rischio la sicurezza americana:…

Proiezioni e risultati delle elezioni visti dalla stampa estera

Sono France 24 e il Financial Times a riassumere l'attuale situazione del voto italiano, quando si è ormai alla quarta proiezione e iniziano ad arrivare i primi dati ufficiali del Viminale. Il quotidiano londinese mantiene il titolo della mattinata: Rischio instabilità sul voto italiano. E dire che il pezzo si apriva proprio ricordando come dai mercati a Milano fino alle…

Prerna Gupta

Lo schieramento della Silicon Valley per la riforma sull'immigrazione

La Silicon Valley si prepara a una “marcia virtuale” su Washington per ottenere una riforma sull'immigrazione. Una coalizione di imprenditori delle più importanti società tecnologiche ha lanciato oggi la campagna "March of Innovation" (Marcia dell'innovazione) per richiedere una legge che faciliti l'ingresso negli Stati Uniti di stranieri altamente qualificati. L'iniziativa, condotta sui principali social network tra cui Twitter e Facebook,…

Perché Beppe Grillo ricorda Hugo Chávez

In un’intervista al quotidiano argentino Página 12, il leader di Sinistra, Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, ha definito Beppe Grillo come un “populista tradizionale, un populista di piazza, che usa elementi di destra e di sinistra, un populista televisivo come Berlusconi, con la differenza che Berlusconi occupa la tv e Grillo la occupa con la sua mancanza, perché in tv…

Chi è (e che cosa pensa del nucleare) la prima presidentessa sudcoreana

Park Geun-hye è ufficialmente la prima donna presidente della Corea del Sud. Il capo di Stato ha prestato oggi giuramento. Per Park, 61 anni, si tratta di un ritorno alla Casa Blu, il palazzo presidenziale sudcoreano, dopo gli anni in cui di fatto fu la first lady del Paese accanto al padre, il dittatore Park Chun-hee. La questione nordcoreana e…

I tagli alla spesa di Obama

La Casa Bianca ha pubblicato un rapporto dettagliato, Stato per Stato, delle conseguenze dei tagli automatici che entreranno in vigore venerdì prossimo, 1 marzo, se il Congresso non riuscirà a trovare un accordo per la riduzione del deficit americano. Tagli da 85 miliardi di dollari, che imporranno a tutti i ministeri una riduzione del 5% delle loro spese, ad eccezione…

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