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Summa dello show di fine anno di Putin

Giornata di Putin-pensiero oggi in Russia. Tornato alla tradizionale conferenza stampa annuale con i giornalisti di tutto il mondo, il presidente ha offerto uno spettacolo massmediatico durato circa quattro ore in cui non sono mancati momenti di vero e proprio soft power. Soprattutto quando il leader russo ha rivendicato la sua amicizia con Gerard Depardieu. L’attore francese di recente si era…

La Russia vieta l'adozione di bambini alle famiglie americane

Venti di guerra fredda? La legge Dima Yakovlev, che prende il nome da uno dei 19 bambini russi adottati negli Stati Uniti e poi deceduti, è stata approvata con 400 voti a favore e quattro contro. Secondo il New York Times, la legge ha scaldato gli animi tra la Russia e gli Usa. La normativa proibisce l’adozione dei bambini russi…

L'ossessione energetica del Giappone

Il risultato delle elezioni di domenica scorsa ha riportato al centro del dibattito la questione nucleare. Come mai i giapponesi ridiscutono una questione che da molte altre parti è stata chiusa? Il Giappone è ossessionato dall'indipendenza energetica, sia come disponibilità di energia sia come controllo delle rotte che la trasportano. La seconda guerra mondiale in Asia ebbe origine dalla minaccia…

Natale a casa per i due marò. E poi?

Una buona notizia per i due marò italiani, accusati di aver ucciso due pescatori indiani.  Massimiliano Latorre e Salvatore Girone potranno trascorrere il Natale in Italia, dopo che l'alta corte della regione di Kerala ha accolto oggi la loro richiesta di tornare a casa per le festività. La vicenda I due fucilieri della Marina, membri di una squadra militare a…

A Seul governerà una Lady di ferro

Park Geun Hye è la prima donna a diventare presidente della Corea del sud, un passo avanti di grande valore simbolico in un Paese caratterizzato da una ferrea cultura patriarcale. La vittoria convincente non avrà come conseguenza cambiamenti repentini e profondi ritiene il New York Times anche se il Paese asiatico è alla ricerca di un nuovo modello, sottolineano Financial Times e le Monde.…

È Obama il personaggio (Time) dell’anno

Ormai è tradizione a metà dicembre l’annuncio del personaggio dell’anno, secondo il settimanale Time. La scelta si basa sull’uomo - o donna -  che è stato più influente a livello internazionale durante l'anno che sta per finire. Nel 2011 il volto di un manifestante sconosciuto aveva vinto perché si voleva rendere riconoscimento alle proteste nel mondo arabo, in Spagna, la…

Strage dei volontari anti-poliomielite in Pakistan

Erano impegnati nella campagna di vaccinazione contro la poliomielite in Pakistan e sono stati uccisi da ribelli islamici che si oppongono all’iniziativa. Secondo la Cnn, tutto è cominciato perché sono state diffuse voci sulla partecipazione di un medico pakistano che avrebbe collaborato con la Cia nella localizzazione di Osama Bin Laden nel 2011. Ma l’uomo, in realtà, faceva parte della…

L’attacco di Bengasi? Colpa della sicurezza inadeguata

Un rapporto ufficiale reso noto ieri in alcune parti “non confidenziali” sull'attacco al consolato americano di Bengasi accusa pesantemente il Dipartimento di Stato americano per le gravi carenze in materia di sicurezza attorno alla sede diplomatica in Libia, bersaglio di un attacco l'undici settembre scorso da parte di un gruppo terroristico islamico costato la vita all'ambasciatore statunitense nel Paese nordafricano…

Farouq al-Sharaa

L’autocritica del vicepresidente siriano

Forse è arrivato il momento dell’ autocritica per il regime di Assad. In un’intervista pubblicata sul quotidiano libanese Al Akhbar, il vicepresidente Farouq al-Sharaa ha riconosciuto che il governo siriano ha sbagliato in alcune scelte come, ad esempio, la militarizzazione del conflitto: “Si sono commessi molti errori da parte della Lega Araba e dello Stato siriano. Bisognerebbe esaminare i motivi…

Più o meno Stato? Una querelle tra Mosca e Parigi

La discussione del ruolo dello Stato nell'economia è tornata con una certa forza durante le scorse vicissitudini tra l'industria leader del settore della siderurgia mondiale, Mittal, e il ministro per la ristrutturazione produttiva dell'esecutivo di Parigi, Arnaud Montebourg. Durante le fasi cruciali della trattativa sul futuro dello stabilimento di Florange, il politico socialista si era espresso per la nazionalizzazione temporale dell'impresa di proprietà dell'imprenditore…

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