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Gli Usa si sentono minacciati da Huawei e Zte

Huawei e Zte sono un pericolo per la sicurezza nazionale statunitense. In sintesi è questo il contenuto della bozza del rapporto del comitato d´intelligence della Camera Usa che punta il dito contro le due società cinesi leader mondiali nella manifattura di cellulari e infrastrutture per telecomunicazioni.   La presa di posizione dei deputati è un duro colpo per due società…

Perché Chávez farà lievitare il prezzo del petrolio

Hugo Chávez si è riconfermato alla presidenza della Repubblica del Venezuela. Governerà il Paese fino al 2019. Se la sua salute glielo permetterà, compirà 20 anni ininterrotti di gestione. Il risultato elettorale però non è stato rassicurante. Mentre l’opposizione raffigurata nella candidatura unica di Henrique Capriles Radonski ha conquistato quasi due milioni di voti in più rispetto alle elezioni del…

Perché Cameron minaccia il veto sul bilancio Ue

Il primo ministro britannico, David Cameron, ha minacciato porre il veto sull’approvazione del nuovo bilancio comunitario 2014-2020 che la Ue si appresta a negoziare.   Alla base delle sue dichiarazioni, rilasciate durante il congresso annuale del partito conservatore a Birmingham, ci sarebbe principalmente la necessità di alleggerire le dure critiche che l’opposizione riserva in patria al governo, reo di non…

Un venticello separatista fende le regioni (non solo Catalogna)

Si dibatte molto sul futuro dell’Europa (e dell’euro) ma analisti internazionali si chiedono cosa comporterebbe (soprattutto in termini economici) la radicalizzazione di piccoli e grandi movimenti secessionisti in Europa.   Ad agosto del 2012 Wikileaks ha fatto trapellare un rapporto dell’agenzia Stratfor sui movimenti secessionisti in Europa occidentale. Nello studio, la tensione separatista viene concepita come una pericolosa fonte di…

La guerra sotterranea tra America e telecom cinesi

I due giganti cinesi delle telecomunicazioni, Huawei e ZTE costituiscono una minaccia per la sicurezza americana e deve essere loro vietato di concludere contratti ed acquisizioni negli Stati Uniti. Sono queste le conclusioni cui è giunta una speciale Commissione del Congresso americano, al termine di un anno di lavori. Il rapporto sostiene che è impossibile avere delle garanzie che i…

In Venezuela si prospetta il ventennio di Chavez

Hugo Chavez è stato rieletto presidente del Venezuela. Quando sono state spogliate il 90% delle schede, i suoi consensi erano pari al 54,42% contro il 44,97 del suo principale sfidante, Henrique Capriles Radonski, che si è già congratulato con lui riconoscendo la sconfitta. Alta la partecipazione al voto che ha raggiunto l´80,94%. Grazie a questa vittoria Chavez, che guida il Venezuela dal…

Obiettivi e incognite del Mes, il Fmi all'europea

Le funzioni del Mes (meccanismo europeo di stabilità) cresceranno sicuramente di importanza al momento però il fondo salva Stati da oggi nel pieno delle sue funzioni, ricorda più che uno strumento in grado di guidare nei momenti di crisi. Una carta simile al Fondo monetario internazionale, per gli Stati in difficoltà della zona euro. Il Mes è dotato di una varietà di strumenti e…

Saranno i disoccupati a decidere le presidenziali Usa

C’era molta attesa per i dati di settembre sull’occupazione diffusi dal Council of economic advisers della Casa Bianca. Da maggio, gli indici erano molto bassi e giocavano a favore del candidato repubblicano, Mitt Romney. Era facile attaccare il concorrente democratico, Barack Obama, con i numeri in mano: più di 8% di disoccupazione.   Come ha ricordato James Politi sul Financial…

Viaggio nella radio di Mosca candidata al Nobel per la pace

Vincere il Nobel per la pace a soli 22 anni? Difficile ma può succedere quando si tratta di una radio come Eco di Mosca. Per ora il primo passo è stato fatto. La radio è candidata al premio. Era da tempo che a Mosca correva voce che il massimo riconoscimento per la pace potesse finire a qualche struttura dell’opposizione “seria”…

Passioni e segreti di Yoani Sánchez

Quando risponde al suo cellulare “abierto”, quello che tiene riservato ai suoi contatti all’estero, Yoani Sánchez non dice “Aló” ma “Aquí Yoani”. Le comunicazioni telefoniche sono sempre veloci, bisogna sapere concentrare il maggiore numero di informazioni nel minore tempo possibile. Non si sa quando la telefonata può venire interrotta davanti a un rischio di intercettazione, all’irruzione di qualche sconosciuto e…

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