L’intelligence russa sta portando avanti una campagna dii reclutamento digitale di minori ucraini, per destabilizzare il fronte interno. Un fenomeno complesso che combina propaganda, cyber-operazioni e manipolazione psicologica
James Bond
Sicurezza nazionale e rischio indiretto. Chi c'è nel mirino della guerra ibrida iraniana
L’Italia non rappresenta un bersaglio per eventuali azioni ritorsive della Repubblica Islamica, che storicamente preferisce concentrare le sue attività in Medio Oriente, negli Usa, oppure nei Paesi occidentali con un’elevata presenza di elementi della diaspora iraniana. Tuttavia, il rischio non può essere mai escluso. L’analisi di Stefano Dambruoso, magistrato, e Francesco Conti, studioso della materia
Cosa può fare l’Italia contro la repressione transnazionale. I consigli della Fidu
Un report Fidu-Iphr analizza le strategie di repressione transnazionale della Russia in Italia, documentando quattro casi emblematici, dall’estradizione negata di Rubtsov all’arresto di Lavrenchuk, fino alle intimidazioni a Venezia e all’autocensura nei presidi pubblici. Serve una definizione legale delle attività di repressione transnazionale, avvertono gli autori
Il capo rompe il silenzio. Così il Mossad rivendica il successo contro l’Iran
Per la prima volta, Barnea interviene pubblicamente sull’operazione condotta in Iran. Con parole dure e toni strategici, rivendica i risultati ottenuti grazie a infiltrazioni, droni e intelligence. Focus ora sulla prevenzione e sulla pressione diplomatica nella regione
Riforme e minacce. Ecco il nuovo volto dell’intelligence canadese
Nella relazione 2024, il Csis accusa Cina, India, Russia, Iran e Pakistan di minacciare la sicurezza del Paese attraverso interferenze politiche, spionaggio e repressione transnazionale. Ottawa risponde con il Bill C‑70, una riforma legislativa che modernizza gli strumenti dell’intelligence. Ma le tensioni geopolitiche si riflettono anche sulla politica interna, con allarmi lanciati prima delle elezioni federali dello scorso aprile
La svolta asiatica Usa spiana la strada all’intelligence Uk? Cosa succede nella Nato
L’ammiraglio francese Pierre Vandier, comandante supremo alleato per la trasformazione della Nato, ha chiesto al Regno Unito di assumere un ruolo guida nelle operazioni di intelligence dell’Alleanza mentre gli Stati Uniti si concentrano sull’Asia per affrontare la Cina. Una proposta significativa per le relazioni bilaterali con la Francia ma anche e sopratutto per la sicurezza europea
Cosa resta del nucleare iraniano dopo l'operazione Midnight Hammer
L’operazione americana “Midnight Hammer” ha colpito tre siti chiave del programma nucleare iraniano. Ma la valutazione dei danni è ancora in corso, tra incertezze sull’uranio arricchito e il ruolo cruciale dell’intelligence. Il precedente di Desert Fox insegna: per sapere davvero cosa è successo, ci vorrà tempo
Tra proxy e cyber, come reagirà l’Iran. Parla Trenta (Swansea)
Le ipotesi sul tavolo di Teheran secondo Luca Trenta, professore all’Università di Swansea: proxy (Houthi in primis), attacchi cyber, ritorsioni al personale Usa in Medio Oriente, chiusura dello Stretto di Hormuz
La rivoluzione segreta di Barnea. Così è cambiato il Mossad
Negli ultimi quattro anni, la rivoluzione biometrica voluta da Barnea ha permesso di raccogliere informazioni in tempo reale e costruire dossier dettagliati sui principali obiettivi iraniani. Questa capacità è servita non solo a monitorare funzionari e scienziati nucleo‑militari, ma anche a seguire militanti filo‑Teheran senza lasciare tracce
Cyber-minacce russe. Anche l’autenticazione a due fattori ora è a rischio
Un nuovo metodo di phishing, sofisticato e credibile, ha permesso a un gruppo hacker legato alla Russia di aggirare l’autenticazione a due fattori e accedere alle email di Keir Giles, esperto del think tank Chatham House. La tecnica, mai documentata prima, si è basata su password specifiche per app e uno scambio email insolitamente credibile