Se dallo spessore del clamore mediatico dipendesse il successo di un’iniziativa, “Fermare il declino” avrebbe il futuro già guadagnato. Almeno a livello internazionale. Il movimento nato per precisare “le cose da fare” in Italia, sembra contare sul sostegno del quotidiano “Wall Street Journal”. Nell’edizione di oggi, viene concessa una mezza pagina all’opinione del professore Alberto Saravalle, membro di “Fermare il…
Politica
Ecco chi sta curando il comitato romano di Renzi
Il ‘Rottamatore’ giunge nella Capitale per conoscere i romani, compresa Renata Polverini e la vergogna politica che sta attanagliando la Regione Lazio. Ad animare la tappa romana è Lorenza Bonaccorsi, da tempo impegnata nel comitato del primo cittadino di Firenze, più volte incaricata nella gestione della comunicazione ed i rapporti con i media di vari esponenti politici. Romana, classe…
Tremonti a caccia di elettori. Prossima tappa: Riccione
“Nulla è deciso. La saluto”, dice a Formiche.net Giulio Tremonti. L’ex ministro dell’Economia non vuole aggiungere altro, né smentire, l’indiscrezione che trapela nei meandri del Pdl. Il movimento cui sta lavorando Tremonti ha fissato per i primi di ottobre (si dice il 6) un evento a Riccione. Non proprio un capoluogo di Regione. Ma la scelta rientra nella strategia…
Lazio, ipotesi Riccardi per il post-Polverini
Mentre la poltrona di Renata Polverini resta appesa a un filo, quello dell’Udc, iniziano a circolare le prime voci su chi potrebbe prendere il suo posto alla Regione Lazio. Ora che i consiglieri del centro-sinistra si sono dimessi, sono gli uomini di Casini a essere determinanti per lo scioglimento del Consiglio travolto dal Lazio-gate. E si fa strada, secondo le…
L’ingorgo istituzionale
Quello che chiamiamo ingorgo istituzionale non è una incertezza procedurale ereditata dalle spagnolesche invenzioni del presidente Enrico De Nicola quando pretendeva che spettasse a lui e non al capo dello Stato eletto dal primo parlamento repubblicano il diritto di nomina del nuovo presidente del consiglio dei ministri. Non è neppure quella nauseante ostruzione opposta, da alcuni pm minoritari dell’ordine giudiziario,…
Perché Renzi può essere l'unico argine a Grillo
Parole d’ordine di stampo berlusconiano, slogan paraveltroniani, tesi securitarie e una spruzzata ovvia di idee da sinistra progressista. E’ un programma eclettico quello che ha presentato il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che sfida Pier Luigi Bersani alle primarie del Partito democratico. Renzi si candida, come il primo Berlusconi nel centrodestra, a federare le anime del centrosinistra. Ecco quindi…
Regione Lazio, tentennare è nefasto. L'Udc stacchi la spina
A mali estremi, estremi rimedi. Il vecchio adagio non sempre è valido. Ma nel caso della Regione Lazio è opportuno che i tentennamenti siano recisi. La decisione di dimettersi da parte dei consiglieri del Pd è sacrosanta. Ma con la latente contrarietà del Pdl, e l’irresolutezza dell’Udc, si rischia la formazione di un fronte della trasparenza moralistica e anti Casta,…
Polverini salva Silvio ma affonda la Regione
Qui non si gioisce per scandali e scandaletti che ammorbano la politica. Né ci si infervora per le onde di giustizialismo amplificate e insufflate dai media. Ma la decisione del governatore della Regione Lazio, Renata Polverini, di non dimettersi fa restare basiti. Certo, il garantismo non può essere accantonato per meri scopi correntizi o partitici. E la diversità fra atti…
Casini: “Nazionalismi e populismi fughe dalla realtà”
"Ogni fantasia di scorciatoie nazionali, ogni populismo antieuropeo può essere utile forse per raccogliere qualche consenso di una popolazione spaventata e preoccupata, ma si configura come una pericolosa fuga dalla realtà". Lo ha affermato il presidente dell´Internazionale democristiana di centro, Pier Ferdinando Casini, nel suo intervento all´assemblea che si sta svolgendo a Roma. "L´Unione europea -ha detto ancora- ha garantito…
Er Batman frutto marcio delle preferenze?
Franco Fiorito, ex capo gruppo del Pdl alla regione Lazio indagato per peculato dalla Procura di Roma, era stato ribattezzato "Mister preferenze" visto che nelle ultime elezioni regionali era arrivato a toccare quasi 30mila voti. Facile dunque per molti associare lo scandalo che ha travolto la Pisana e l’intero Popolo della Libertà al meccanismo del voto di preferenza. Lo…