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La favola del mostro populista

Ecco la favola. Un fantasma cattivo si aggira per l’Europa: il populismo. A esso se ne contrappone uno buono: l’europeismo. Il fantasma cattivo ha un pessimo carattere: odia l’euro, non ha mai amato l’unità del Vecchio continente, diffida delle banche, in qualche caso è xenofobo se non razzista, ha paura del nuovo, difende il territorio e la nazione, è stufo…

I lettori del Giornale criticano il Giornale e difendono Monti

Il 23 agosto il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti ha scritto che Mario Monti stava villeggiando in Svizzera al costo di 10mila euro a settimana per pagare una villa a due piani, ironizzando sulle “sobrie vacanze” del premier.   Qualche ora dopo un comunicato di Palazzo Chigi ha precisato: l’affitto è di 15mila franchi svizzeri, 12.500 euro, per quattro mesi…

Cucchiani (Intesa): Cav? No grazie. Monti forever, please

In un´intervista al Financial Times di oggi, Enrico Cucchiani, ceo di Intesa San Paolo, afferma con convinzione che l´istituto sarà "in una buona posizione per cogliere opportunità se ci sarà una significativa riconfigurazione del sistema bancario" in Europa.   "Intesa è una banca molto solida – ha aggiunto – non solo per gli standard italiani, ma anche per quelli europei. Ha…

Quelle porte taglia-fuoco contro la crisi

La prima crisi che ha colpito l’Italia è quella della rappresentanza, ossia il legame tra sovranità popolare ed esercizio del potere politico. La forma che essa assume è la disaffezione dovuta all’insoddisfazione che genera dissenso e protesta fino ad arrivare all’astensionismo, se non alla sollevazione. È questo il significato di antagonismo errante. La crisi più profonda della sovranità è legata…

La pochezza dei leader non fermi l'Unione

I rapporti fra gli Stati stanno cambiando. La conseguenza più importante è che quasi tutti i Paesi stanno perdendo la loro sovranità di fronte alla strapotenza della finanza internazionale. Il discorso vale per tutti i Paesi del mondo tranne due: Stati Uniti e Cina. Mentre cambiano i rapporti di forza politici, cambiano profondamente anche i rapporti nel mondo economico: la…

Dimissioni Fornero? La strumentalizzazione di Libero

La direzione del sito Formiche.net intende smentire con chiarezza e nettezza la ricostruzione del sito Libero.it secondo la quale l´opinione riferibile al collaboratore Mimmo Pesce sia attribuibile ad ambienti politici e tecnici sintetizzabili nella figura di Paolo Messa, che è il fondatore dell´iniziativa editoriale Formiche.   L´opinione espressa relativamente alla presenza del ministro Fornero al gran premio di Monza è…

Chi è Marco Carrai, il “Gianni Letta” di Renzi

Impossibile trovare una sua foto su Google. Potrà sembrare un dettaglio ma non lo è. Un alone di mistero e segretezza avvolge la figura di Marco Carrai, una delle persone più vicine a Matteo Renzi politico ma, soprattutto, uomo. L’imprenditore di Greve in Chianti non è semplicemente un membro dell’entourage più stretto del neo candidato alle primarie del Partito Democratico…

I nuovi attriti (e le possibili intese) Squinzi-Monti

No, decisamente i due non si prendono. Questione di toni, più o meno sobri, o di altro. Sta di fatto che a Palazzo Chigi le incursioni del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, non sono molto apprezzate. Chissà, la “boiata pazzesca” – come Squinzi definì la riforma Fornero del lavoro – è stata determinante per incrinare definitivamente i rapporti tra il…

Fornero, dimettiti!

Una vergogna. Non ci sono altri termini per stigmatizzare quanto accaduto al gran premio di Formula Uno tenutosi a Monza e che ha visto protagonista la ministra Fornero, il sottosegretario de Mistura ed un gruppo non meglio identificato di circa dieci/quindici persone "di accompagnamento".   Queste presunte autorità hanno sgomitato per avvicinarsi alla griglia di partenza e poter così assistere…

La grande coalizione

L’espressione, non recente, un tempo era tipica del lessico diplomatico e indicava intese fra Stati, usciti vincitori in determinati conflitti e decisi a stabilizzare gli esiti, gli accordi raggiunti e gli interessi economici e territoriali derivatine. La Grande Alleanza denominò la coalizione europea antifrancese costituita con la Lega di Augusta (1686-’97), ricostruita nel 1701 da Prussia, Inghilterra, Austria e Province…

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