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L'asse progressista-moderato apre a Vendola

Apre anche a Vendola l’asse progressista-moderato lanciato ieri da Casini . "Un grande patto costituente tra progressisti e moderati che escluda dal governo i populismi di Grillo, Berlusconi e Di Pietro”, dichiara il vicesegretario del Pd Enrico Letta. In un´intervista al ´Mattino´, Letta spiega che la "svolta" può anche servire a rafforzare il governo Monti. Perché la proposta di Casini,…

La telefonata Obama-Monti

Il Presidente americano Barack Obama ha discusso con il premier italiano Mario Monti dell´importanza di proseguire negli sforzi per sostenere "la crescita e la stabilità nell´eurozona". E´ quanto ha fatto sapere la Casa Bianca in un comunicato.   Nella telefonata, di cui ha dato per primo notizia Palazzo Chigi ieri sera, "Il Presidente Obama ha parlato con il premier italiano…

Caso Formigoni, Maroni: difficile alleanza fino al 2015

Sulla vicenda Formigoni "occorre valutare" ma "mi pare che tutto quello che è successo renda piuttosto difficile che si possa continuare fino al 2015". Con queste parole l´ex ministro Roberto Maroni avverte il governatore della Lombardia nell´occhio del ciclone per le indiscrezioni apparse sul Corriere della Sera, secondo cui è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Milano…

La politica estera secondo Grillo

Un´intervista di un’ora e mezza al più diffuso quotidiano israeliano, Yedioth Ahronot, ripresa dal Corriere della Sera in cui Beppe Grillo dispensa pillole su Medio Oriente, Siria, Iran, Ahmadinejad, Bin Laden, Israele, Occupy Wall Street ed euro. Idee che fanno apparire il leader del Movimento cinque stelle “confuso e prigioniero di pregiudizi” agli occhi del suo intervistatore, Menachem Gantz.  …

L’Europa politica che non c’è

Vertici, mezzivertici, verticelli si susseguono come fossero destinati a compiere l’ultimo miglio: e dopo farci tutti risorgere in nome di una tecnicalità invero inconcludente. Non si riesce a capire se i partecipanti a questi summit a raffica ci sono o ci fanno. Le frasi di circostanza con cui si concludono gli incontri sono sconcertanti. Neppure si preoccupano di coprire evidenti…

Ft: “Monti sfidi la Merkel minacciando le dimissioni”

Il presidente del Consiglio Mario Monti dovrebbe minacciare le dimissioni, se non addirittura un abbandono dell´Italia dell´euro, come strumento di pressione sulla cancelliera della Germania Angela Merkel per costringerla ad accettare provvedimenti anti crisi ai quali finora ha resistito. La provocazione viene dal condirettore del Financial Times, Wolfgang Munchau secondo il quale Monti è "il meglio piazzato" in Europa per…

"The euro is here to stay"

Conclusioni "solide" e "credibili", in termini di crescita economica e di integrazione dela Ue, che inviano ai mercati un messaggio chiaro: "The euro is here to stay and we all mean it", ovvero l´euro è fatto per durare e tutti sono d´accordo su questo. E´ quanto il premier Mario Monti si aspetta dal vertice di Bruxelles del 28 e 29,…

Un cantiere liberale e democratico

La fine della Seconda repubblica non sarà un pranzo di gala, direbbe qualcuno. E se nessuno che abbia davvero a cuore la convivenza civile della nostra nazione può augurarsi una replica dell’ordalia del 1992-1993, non può esservi alcun dubbio sul fatto che la conclusione di un ciclo politico ventennale dovrà portare con sé un’innovazione profondissima e radicale dell’offerta politica. Nel…

Una politica per il governo dell'Italia

Sono trascorsi quattro anni da quando, nel 2008, scegliemmo di non aderire al Pdl e al modello bipartitico, frutto di una comune visione da parte di Veltroni e Berlusconi. All’epoca, eravamo in splendida solitudine. Fu quello il Terzo polo. Eravamo condannati a scomparire sotto la soglia di sbarramento. Gli elettori ci hanno premiato, scegliendo di votarci anche se non avremmo…

Scommesse centriste

Costruire un nuovo partito di governo per l’Italia della Terza repubblica: è questa la terza grande scommessa politica che l’Unione di centro ha lanciato negli ultimi anni.   Nel 2008 siamo stati i primi (ma forse comunque in ritardo rispetto alle urgenze della storia nazionale!) a denunciare il fallimento sistemico del bipolarismo. Sì, quel bipolarismo che era stato presentato come…

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