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La "macelleria sociale" di Squinzi fa arrabbiare Monti

Passi “boiata”, ma “macelleria sociale” proprio no. Il premier Mario Monti non ci sta e risponde al nuovo attacco del leader di Confindustria Giorgio Squinzi. Dopo aver bollato la riforma del lavoro come una “boiata” che però dobbiamo tenerci, Squinzi ha scelto sabato la festa della Cgil a Serravalle Pistoiese per lanciare una nuova dura critica al governo Monti: "Dal…

Riflessioni d’estate

Lo andiamo sostenendo da tempo nella nostra condizione di “profeti disarmati” che gridano alla luna : è necessario indire l’assemblea costituente, tanto più nella situazione di democrazia sospesa vissuta dall’Italia con la formazione del governo tecnico, espressione del fallimento politico dei partiti della seconda repubblica.   Bocciata dal referendum del 25-26 giugno 2006, vittima del perdurante scontro ideologico pro o…

Oggi l'Eurogruppo

Doveva essere risolutiva la riunione di questo pomeriggio dell´Eurogruppo, per le molte questioni lasciate aperte dagli accordi su scudo anti-spread e ricapitalizzazione diretta delle banche, sottoscritti alle prime ore del mattino del 29 giugno dai leader dell´Eurorozona. E invece è dato ormai quasi per scontato che i ministri delle Finanze dei Diciassette domani potranno solo iniziare a discutere i dettagli e…

Parma, la giunta di Pizzarotti è pronta. Finalmente

"Tutti ci chiedono dei tempi, a noi interessa trovare le competenze e i valori". Nel giorno del suo giuramento Federico Pizzarotti aveva risposto così a chi gli chiedeva conto delle lungaggini nella scelta della sua squadra. Ora finalmente la ricerca è finita e, a un mese e mezzo dalla sua elezione, ha completato la sua giunta. L´ultimo assessorato rimasto vuoto, quello al Welfare,…

Pronti a essere smart

Non ricordo un solo incontro della Nato – di alto, medio o basso livello – in cui non sia stata richiesta agli Stati membri una contribuzione più adeguata in termini di risorse. Questo richiamo alla ripartizione degli oneri militari o burden sharing è sempre stato più perentorio per Paesi “avari” come il nostro, che è da sempre ben lontano dagli…

Tutti i tagli della Spending review

Ecco in sintesi e suddivisi per argomento, tutti gli interventi previsti dal decreto approvato questa notte    Riduzione per l´acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure Il primo insieme di interventi riguarda l´attività negoziale delle pubbliche amministrazioni, riducendo la spesa per l´acquisto di beni e servizi e incentivando la trasparenza delle procedure. Dall´analisi svolta dal Commissario Enrico Bondi…

Spending review, via libera al decreto

Il Consiglio dei ministri ha approvato nella notte il decreto legge "disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati" (spending review). Fin dall´insediamento, ha spiegato Palazzo Chigi in una nota, il governo ha deciso di procedere non mediante tagli lineari, bensì con interventi strutturali rivolti a migliorare la produttività delle diverse articolazioni della pubblica amministrazione. Con gli…

Dimezzati i finanziamenti pubblici ai partiti

Il Senato ha approvato in via definitiva il ddl di riforma della legge sui rimborsi elettorali ai partiti. Le nuove norme prevedono il dimezzamento dei soldi pubblici ai partiti nel 2012 e una riduzione negli anni successivi. Via libera, inoltre, a un sistema misto di finanziamento pubblico e privato e controlli dei bilanci affidati a una commissione ad hoc composta…

Perché rivedere la spesa

Per comprendere il significato e l’obiettivo della spending review, questo «oggetto misterioso», rimando a due documenti. Il primo è la relazione da me presentata al Consiglio dei ministri il 30 aprile scorso; il secondo, ancora più importante, è il Documento di economia e finanza 2012, dove è riportato, tra l’altro, il conto economico delle amministrazioni pubbliche con le previsioni per…

Bce, giù i tassi dello 0,25%

La Banca centrale europea ha stabilito che il costo del danaro nell´area euro scenderà allo 0,75 per cento segnando un nuovo minimo storico. La Bce ha ridotto così di 0,25 punti percentuali il principale riferimento sui tassi di interesse dell´area euro, rispetto all´attuale 1 per cento.   L´istituzione monetaria ha così rotto gli indugi e operato una nuova manovra espansiva…

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