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Trump e Clinton divisi su anti terrorismo e uniti da al-Sisi

L’assemblea generale delle Nazioni Unite, da ieri avviata al Palazzo di Vetro dell'Onu a New York, dà l’occasione ai Clinton di sciorinare la loro rete di connessioni internazionali e a Hillary d’incassare l’endorsement di leader stranieri, dopo avere risposto con una vera e propria strategia anti-terrorismo alle sparate demagogiche di Donald Trump che, pur di infiammare la campagna, cavalca senza scrupoli…

Ecco come Donald Trump cavalca l'incubo del terrorismo e della paura

Donald Trump non si fa scrupolo di infiammare la campagna elettorale, cavalcando l’incubo della minaccia terroristica e giocando sulla paura dell’America, alimentata dai nuovi allarmi domenica sera, tra New York e New Jersey, dopo un sabato di violenza, esplosioni e sangue. Trump dice: "Gente, viviamo in un momento in cui dobbiamo usare le maniere forti. Dobbiamo usare le maniere molto,…

Ecco gli effetti politici della violenza negli Usa

Un sabato di straordinarie violenze negli Stati Uniti, e con venature terroristiche sia a New York che nel New Jersey, gioca a favore della retorica di Donald Trump nella competizione elettorale di Usa 2016. Se Hillary Clinton mostra cautela e invita a sospendere il giudizio fin quando il quadro degli eventi non sarà chiaro, Trump è il primo a parlare…

Trump chiude una polemica e ne apre altre, armi e Olocausto

Una polemica la chiude, o la mette tra parentesi. E un’altra ne apre, o riapre. Che siano manovre, o incidenti di percorso, Donald Trump fa sempre notizia: ammette che il presidente Barack Obama è nato negli Stati Uniti, ma rigetta l’origine della controversia sulla sua rivale Hillary Clinton; e torna a evocare la possibilità di un attentato contro la candidata…

Hillary torna, ma il suo vantaggio è svanito. Con Donald è show

Hillary Clinton torna a fare campagna, dopo cinque giorni di sosta forzata causa polmonite, ma riparte alla pari con Donald Trump, se non sotto: il vantaggio d’agosto nei sondaggi è svanito. E resta, nell’opinione pubblica, un sospetto d’opacità, per le remore dell’ex first lady a dichiarare la malattia, ammessa solo dopo il malore a Ground Zero domenica scorsa. La candidata…

La guerra dei certificati medici fra Hillary Clinton e Donald Trump

A poche ore dal ritorno in campo di Hillary Clinton e dopo la pubblicazione della cartella clinica della candidata democratica, che risulta "abile alla presidenza", Donald Trump ha rotto la sorta di tregua che lo aveva portato a non cavalcare il malore accusato domenica a Ground Zero dall’ex first lady, che sta curando una polmonite con gli antibiotici. "'C'è qualcuno…

Hillary torna in campo domani, nuova inchiesta su Trump

Costretta al riposo dalla polmonite, Hillary Clinton tornerà in campo già domani: l’ex first lady sarà a un galà a Washington, organizzato dal Congressional Hispanic Caucus Institute nel mese dedicato alla cultura ispanica. Il giorno dopo, sempre a Washington, sarà a un evento di un’organizzazione di donne afro-americane. Nell’attesa, il suo vuoto sui palchi della campagna democratica è riempito ai…

Che cosa accadrebbe se Hillary Clinton lasciasse la corsa

Le regole ci sono, ma non sono mai state usate. O, meglio, sono state usate solo per candidati vice. Da domenica ci s’interroga su che cosa succederebbe se Hillary Clinton dovesse "gettare la spugna", dopo il malore dell’11 Settembre a Ground Zero e la diagnosi di polmonite. Sull’Ansa, Alessandra Baldini lo spiega così: "Lo scenario porterebbe la corsa alla Casa…

Come sta Hillary Clinton

Il giallo di un malore di Hillary Clinton nella cerimonia di commemorazione, ieri, a Ground Zero, delle vittime degli attacchi terroristici dell’11 Settembre 2001. L’ex first lady, che vi assiste, come il suo rivale Donald Trump, s’allontana prima della fine, durante la lettura dei nomi dei caduti: immagini della Fox la mostrano da lontano mentre barcolla e quasi sviene, sostenuta…

Hillary "trumpeggia": metà dei sostenitori di Trump sono un "cesto di miserabili”

Quando pure Hillary Clinton pare Donald Trump: con uno di quegli eccessi verbali finora esclusivi del suo rivale, l’ex first lady definisce "la metà dei sostenitori" di Trump "un cesto di miserabili". Intervenendo venerdì a New York a un evento Lgbt, la candidata democratica ha bollato una parte dei fan dell’avversario repubblicano come "razzisti, sessisti, xenofobi e islamofobi", mentre gli…

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