Neanche dieci giorni sono passati, ma Ariana Grande, l’amata cantante statunitense d’origine italiana, ha annunciato che tornerà sul luogo del delitto. Tornerà a Manchester, che ancora piange i suoi ventidue morti causati da un attentato suicida il 22 maggio scorso, subito rivendicato dall’Isis. Tornerà per esibirsi sul palco, per ballare, per condividere le sue canzoni con il pubblico giovanissimo e…