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antiterrorismo

Come stanare i jihadisti fai da te

Loro non mollano mai. Quando meno te l’aspetti, ecco il fermo di tre insospettabili (ma non, per fortuna, per gli investigatori) accusati di far parte di una cellula terroristica legata all’autoproclamatosi Stato islamico e ad Al Qaeda. Due di loro, di nazionalità afgana, sono stati presi a Bari, il terzo, cittadino pakistano, a Milano. E altri due sarebbero fuggiti per…

Non solo Molenbeek. Ecco tutte le città più islamizzate d'Europa

“L’Europa dovrebbe preoccuparsi delle comunità musulmane emarginate che esistono all’interno delle sue frontiere… Perché la realtà è che molte delle persone che hanno compiuto gli attentati di Parigi erano francesi - alcuni residenti a Molenbeek - che hanno vissuto tutta la vita in Francia”. Questa è stata la riflessione di Peter Bouckaert, emergencies director di Human Rights Watch. Però, sostiene…

Ecco come Isis recluta i giovani di Molenbeek dopo le stragi di Bruxelles

«Fratelli, perché non uniamo le forze per combattere l’Occidente? Fate la scelta di vita giusta». Un messaggio breve ma esplicito. Secondo il quotidiano britannico The Guardian un fac-simile di questa “chiamata alle armi” sarebbe stata fatta recapitare domenica sera, tramite messaggi sms, ad alcuni ragazzi originari di Molenbeek, il comune di Bruxelles ormai noto alle cronache per essere un focolaio…

Ecco chi è Faysal Cheffou, il terzo uomo del commando di Bruxelles

“L’homme au chapeau”, ovvero il terzo uomo con il cappello nero apparso nelle immagini delle videocamere di sorveglianza dell’aeroporto belga di  Zaventem, adesso ha un nome e un cognome (e una professione). FAYSAL CHEFFOU: PROFESSIONE GIORNALISTA È Faysal Cheffou, giornalista free-lance, che da circa due mesi era nel mirino degli inquirenti perché pare reclutasse alla causa dell'Islam radicale rifugiati o…

Vilvoorde, la cittadina belga che lotta contro la radicalizzazione

È meno nota di Molenbeek, ma vanta il primato di essere una vera e propria macchina sforna jihadisti. Parliamo di Vilvoorde, una cittadina delle Fiandre di quasi 38.000 anime a circa venti minuti di distanza dal sobborgo finito, nell’ultima settimana, sulle prime pagine dei principali quotidiani internazionali. VILVOORDE: LA CITTADINA SFORNA JIHADISTI Vilvoorde, scrive l’Economist, ha una storia che rivela…

Tutte le cose turche della Turchia di Erdogan

Vivere in un mondo virtuale significa, tra l’altro, perdere la possibilità di distinguere il vissuto personale dalla narrazione del vissuto di altri. Anche dopo gli attacchi terroristici di martedì 22 marzo (il martedì sembra uno dei giorni preferiti dai terroristi: gli assicuratori ne prendano nota) tutti gli utenti dei mezzi d’informazione europea hanno vissuto “in diretta” le esplosioni e i…

Benvenuti a Bruxelles, capitale di un'Europa imbelle e inconcludente

Martedì mattina ci siamo svegliati e abbiamo scoperto – drammaticamente, tragicamente – che il terrorismo è in casa nostra. Non è solo laggiù, in Afghanistan, in Iraq, in Libia, in Siria, dove volano i droni di Obama. È vicino a noi. In Europa. Nel cuore delle nostre città. Ed è qui che dobbiamo combatterlo. Abbiamo cominciato a farlo davvero? Non…

Chi sono gli stragisti Isis di Bruxelles

Si chiama Najim Laachraoui il presunto terrorista ricercato dalla polizia dopo la strage di Bruxelles. La stampa locale ha diffuso la notizia dell'arresto del complice di Salah Abdeslam negli attentati di Parigi del 13 novembre, e presunto autore della strage di ieri all’aeroporto della capitale belga, nel distretto Anderlecht di Bruxulles, ma dopo qualche ora l'informazione è stata smentita. COMPLICI DI SALAH Salah collabora con gli investigatori in cambio di non essere…

bruxelles, aeroporto, zaventem, attentato

Che cosa penso delle lacrime al vento di oggi sulla strage a Bruxelles

Non ci sono parole per l'ipocrisia e la sfacciataggine di queste ore. L'Europa e tutti i suoi leader dovrebbero dimettersi di corsa e dichiarare la propria incapacità e omissione. Come leggere diversamente le lacrime da coccodrillo della pur brava Mogherini? Come commentare i tweet di Juncker? L'assurdo e macabro continente che gioca al lunapark dei diritti per tutti, della tolleranza…

bruxelles metro

Bruxelles, culla di jihadisti in Europa? Lo speciale di Formiche.net

Alla fine del 2015 la città di Bruxelles era sotto assedio militare. Locali chiusi e strade deserte, la minaccia di un “attentato terrorista” sembrava imminente. Il primo ministro belga, Charles Michel, aveva lanciato l’allarme su possibili attacchi simili a quelli compiuti a Parigi il 13 novembre. Temeva che individui armati, con materiale esplosivo, potessero colpire diversi punti della città. La metropolitana…

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