Un solerte commesso, all’ingresso, avverte, come in certe opere documentarie: le immagini sono scioccanti, potrebbero turbare la vostra sensibilità. Chi varca la soglia ne è consapevole: in una stanza bianca come un reparto d’ospedale, nel complesso del Maxxi di Roma, c’è l’orrore: ventisette pannelli fotografici (50 x 70 cm) che raccontano l’orrore. Quello che manca, a livello collettivo, nelle opinioni…