Annunciati un gruppo di lavoro sulle problematiche commerciali e una piattaforma sul controllo delle esportazioni. Le due superpotenze provano a gestire la competizione
Cina
Il rilascio in mare dell’acqua radioattiva di Fukushima è un caso diplomatico
I test sull’acqua di mare vicino alla centrale nucleare non hanno rilevato alcuna radioattività, ha fatto sapere il governo giapponese. Ma la Cina insiste. A prescindere dai dati scientifici sull’argomento, Pechino cerca un’apertura diplomatica nel Pacifico, secondo Mihai Sora (Lowy Institute)
Cina, la strada stretta di Tajani per uscire dalla Via della Seta. Parla Fardella
A inizio settembre il ministro degli Esteri italiano dovrà preparare il terreno per l’uscita dell’Italia dalla Via della Seta. Enrico Fardella, professore all’Università degli Studi di Napoli “l’Orientale” e direttore di ChinaMed.it, spiega cosa significa per il progetto di punta di Xi e traccia gli scenari per una transizione morbida
Batterie, sviluppo e meno Cina. La ricetta Usa in Zambia e Congo
Sono passati mesi dal memorandum trilaterale tra Kinshasa, Lusaka e Washington che mira a centralizzare la produzione di batterie in Africa come alternativa all’esportare i materiali grezzi in Cina. Ma il successo non è garantito, avverte Soulé (Carnegie Endownment), per ragioni che spaziano dalle decisioni dei Paesi del Sud globale alla mancanza del settore privato. Lezioni per il Piano Mattei
Ecco la rete segreta di Huawei per eludere le sanzioni Usa
Secondo l’associazione di riferimento per i chipmaker di tutto il mondo, l’azienda cinese starebbe costruendo una rete di impianti occulta sul suolo cinese per fabbricare semiconduttori, aggirando le restrizioni tecnologiche imposte da Washington
Sviluppo tech, ma cinese. Ai talebani la tecnologia di sorveglianza Huawei
Il titano delle telecomunicazioni ha accettato di aiutare il regime integralista islamico a installare sistemi di sorveglianza avanzati in tutte le province dell’Afghanistan. Pechino guadagna più volti per i suoi algoritmi di riconoscimento facciale e un altro tecno-regime con caratteristiche cinesi. La parabola dello sviluppo tecnologico secondo Xi
Cosa c’entra Hong Kong con la crisi cinese? Scrive Mayer
Dopo la stretta del 2020 la Cina, che nel dicembre 2022 ha riaperto le porte al mondo, non poteva più disporre di una realtà che ha avuto un ruolo determinante per i suoi successi globali nel campo dell’innovazione tecnologica e dell’espansione economica. E ora?
Il caso Eusebio Filopatro e la differenza tra i media occidentali e quelli cinesi
Continua la saga dell’analista sotto pseudonimo apparso per la prima volta su un media controllato dal Partito comunista di Pechino. È tornato questa volta sul sito l’Antidiplomatico, che si definisce “una delle voci di riferimento del mondo multipolare che si è affermato sul sanguinoso unilateralismo a guida Usa”
Chip, salta l’affare Intel-Tower. C’entra la Cina
Il colosso americano ha annunciato la risoluzione dell’accordo di acquisizione della società israeliana. La missione dell’amministratore delegato a Pechino non ha portato al via libera dell’antitrust. L’intesa riguardava anche l’Italia, ecco perché
Chi è Eusebio Filopatro? I media cinesi rispondono a Formiche.net
Il Global Times spiega di aver pubblicato un editoriale sotto pseudonimo (ma senza precisarlo) visti i timori dell’autore, che cita le “intimazioni” subite da Orsini e Basile per le loro idee diverse da quelle “dell’élite al potere in Italia”. Il paradosso: il professore e l’ex diplomatica scrivono quasi ogni giorno su uno dei giornali più letti del Paese, mentre l’analista ha scelto di celare la sua identità sui media controllati da un regime che limita la libertà d’espressione