Zongyuan Zoe Liu, studiosa del Council on Foreign Relations, spiega come sovraccapacità e debito abbiano causato una fase di stagnazione preoccupante. Ma Pechino non rinuncerà a un modello fallimentare, scrive
Cina
Contro il fentanyl, il dialogo Washington-Pechino inizia a dare frutti
La Cina impone restrizioni sulla produzione dei precursori della potente droga sintetica. Ad annunciarlo è la Casa Bianca, alle prese con una vera e propria emergenza nazionale. Il tema è al centro delle presidenziali
Chi è Tim Walz, il candidato vicepresidente di Kamala Harris
Il sessantenne governatore del Minnesota è stato preferito all’ebreo Josh Shapiro, nel mirino dei progressisti per il sostegno a Israele. Il “running mate” è colui che ha inventato lo slogan con cui i dem definiscono Trump e Vance: “weird”, ovvero strani. Ha insegnato un anno in Cina ed è grande sostenitore dell’Ucraina
Ecco come la Cina prolifera in Italia oltre la Via della Seta
È di oggi la notizia delle trattative in “fase avanzata” con Dongfeng. Ieri, invece, il terzo memorandum firmato al Mimit in meno di una settimana dopo l’intesa con il ministero dell’Industria di Pechino: al centro green e mobilità elettrica
Libano, non solo Unifil. La chiave è la diplomazia contro gli errori del passato. Parla il generale Torres
“L’Italia manterrà fede all’impegno preso con l’Onu, ma nel passato l’occidente ha peccato di miopia geopolitica. La dinamicità della Turchia in tutto il Medio Oriente, in tutto il Nord Africa e tutto il Corno d’Africa è molto spesso sottovalutata. Nel contesto diplomatico attuale manca un Kissinger”. Conversazione con il pluriesperto di scenari altamente complessi come quello jugoslavo, libanese e mediorientale che prova a spiegare la contromossa europea nel conflitto a Gaza
Pmi e cooperazione. Il riequilibrio tra Italia e Cina secondo Meloni
In una Cina che vede scendere i dati dell’attività manifatturiera per il terzo mese consecutivo, la cooperazione economica, commerciale, culturale e scientifica va incastonata in quadro di riequilibrio di rapporti, anche per non smarrire il vantaggio rappresentato dal sostegno a quelle aziende italiane che da tempo hanno deciso di investire in Cina. Particolarmente a Shanghai, dove secondo la premier “hanno contribuito allo sviluppo di questa straordinaria realtà”
La guerra di Gaza apre la strada a Pechino per il gas di Cipro. Ecco perché
Il fronte bellico ha superato, per priorità, il tema energetico legato al gasdotto EastMed. Per cui andrebbe aperta una riflessione a più cervelli (quindi con i nuovi vertici europei) sul modus con cui andrebbero coinvolti altri partner esterni, come ad esempio Cosco, che sì gestisce il porto greco del Pireo, ma che ha interessi geopolitici conflittuali se non concorrenti con i Paesi europei partecipanti
Come Marco Polo è diventato il simbolo dello spionaggio cinese
Il rapporto tra Roma e Pechino post Belt and Road Initiative è all’insegna dell’antica Via della Seta e nel nome del mercante che spiava per conto del doge durante i suoi viaggi in Oriente. Oggi è Xi a ispirarsi a lui per raccogliere informazioni con cittadini e aziende sparsi nel mondo
Commercio e politica su due piani diversi. La visita di Meloni in Cina secondo Cangelosi
Il viaggio della premier analizzato dall’ambasciatore, già consigliere diplomatico del presidente Giorgio Napolitano: “È importante che ci sia stata questa visita e che si stia cercando di colmare un gap commerciale che si era accentuato subito dopo lo strappo della Via della Seta. Si tratta di ricucire e di ritrovare delle strade di cooperazione e seguendo la formula che ormai è adottata nel mondo occidentale”
Incontri a Pechino, cosa si sono detti Giorgia Meloni e Xi Jinping
Mantenere il canale aperto, dopo l’uscita dell’Italia dal memorandum della Via della Seta, così come fatto da altri stati membri dell’Ue che vantano buone relazioni commerciali con il Dragone senza per questo essere stati accomunati da un memorandum ad hoc. Secondo la premier, poi, “c’è un’insicurezza crescente a livello internazionale” e la Cina è un interlocutore inevitabile “per ragionare insieme su come garantire stabilità, pace, un interscambio libero”