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A Bruxelles un’occasione per i talenti italiani nella difesa Ue. Il commento di Butticé

Aperte le candidature al posto di direttore della politica di difesa della Commissione europea. L’auspicio di Alessandro Butticé, generale della Guardia di Finanza in congedo, primo militare italiano in servizio (nel 1990) presso le istituzioni Ue e dirigente emerito della Commissione europea

Cosa c’è in ProtectEU, la strategia Ue contro le nuove minacce

La Commissione europea punta a un “cambiamento culturale sulla sicurezza interna, con un approccio che coinvolga l’intera società: cittadini, imprese, ricercatori e società civile”. Tra i punti: nuovi strumenti contro la criminalità al servizio degli Stati ostili, potenziamento di Europol e Frontex e un hub per i cavi sottomarini

Cosa sappiamo del drone russo avvistato sopra il centro di ricerca a Ispra

La Procura di Milano ha avviato un’indagine per spionaggio politico o militare aggravato dal terrorismo, a seguito dei ripetuti sorvoli di un drone di fabbricazione russa nei pressi della sede del Joint Research Centre a Ispra, in provincia di Varese. L’obiettivo è prevenire tentativi di spionaggio di obiettivi sensibili a livello nazionale ed europeo

L’Ue lancia la task force contro le fake news. E l’Italia?

La struttura collaborerà con vari enti dell’Unione europea e partner internazionali. Il senatore Enrico Borghi di Italia Viva sottolinea il vuoto in Italia: “Serve un’Agenzia nazionale contro la disinformazione e per la sicurezza cognitiva”

Chi è Claudio Casini, nuovo rappresentante della Commissione europea a Roma

Attualmente distaccato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri come negoziatore principale per l’attuazione del Pnrr, il funzionario ha trascorso oltre un decennio presso il segretariato generale a Palazzo Berlaymont

Semiconduttori, IA e tecnologie quantistiche. Così l’Ue vuole proteggere le sue eccellenze

La Commissione europea ha raccomandato agli Stati membri di valutare i rischi per la sicurezza legati agli investimenti delle imprese europee in settori strategici come semiconduttori, intelligenza artificiale e tecnologie quantistiche. Fissate scadenze per monitorare i progressi e valutare ulteriori azioni

Londra e Bruxelles alla prova. Un nuovo dialogo o solo un déjà vu?

Starmer e von der Leyen d’accordo sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra Regno Unito e Unione Europea. Tuttavia, le posizioni rimangono distanti: il premier punta a nuovi accordi, la presidente insiste sull’implementazione di quelli esistenti

Tlc e 5G, cosa (non) cambierà con la nuova Commissione europea

Vestager non resterà sicuramente nell’esecutivo. Dubbi, invece, su Breton. Non sulla direzione dell’Ue in materia di telecomunicazioni, anche per quanto riguarda la linea dura con le cinesi Huawei e Zte

Cavi sottomarini come il 5G. La Commissione Ue invita al de-risking dalla Cina

Gli Stati membri sono “incoraggiati” a ridurre rischi, vulnerabilità e dipendenze da fornitori “ad alto rischio”. Il che potrebbe limitare la controllata di Huawei

Dalla stretta cinese sulle terre rare al disegno contro l’Occidente. La mappa di Torlizzi

Pechino si attrezza per limitare l’esportazione delle terre rare e altre materie prime. Come chi vende idrocarburi, preferisce mantenere i prezzi alti a lungo rispetto a provocare uno shock. L’inflazione delle materie prime è l’arma con cui logorare l’Occidente, e senza un approccio strategico l’Ue rischia di uscire ammaccata dal confronto Usa-Cina. L’esperto di commodities e consigliere alla Difesa legge l’attualità

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