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Un nuovo oscurantismo

Così scrive Morin: Il nuovo oscurantismo, diverso da quello che ristagna negli angoli incolti della società, scende ormai dalle vette della cultura. Esso cresce nel cuore stesso del sapere, pur rimanendo invisibile alla maggior parte dei produttori di tale sapere, i quali credono di lavorare sempre e soltanto alla diffusione dei Lumi. (…) Così dunque è il medesimo processo che…

Patologia del sapere

Scrive Morin: Non ci si rende ancora ben conto che la disgiunzione e il frazionamento delle conoscenze compromettono non solo la possibilità di una conoscenza della conoscenza ma anche le nostre possibilità di conoscenza di noi stessi e del mondo, provocando quella che Gusdorf giustamente chiama una “patologia del sapere” (1). Tema dei temi, la patologia del sapere precede ed…

Ancora domande

Cosi Morin: Che cos’è la nostra ragione ? E’ universale ? Razionale ? Non può trasformarsi nel suo contrario senza rendersene conto ? Non cominciamo forse a capire che la nostra credenza nell’universalità della ragione mascherava una mutilante razionalizzazione occidento-centrica ? Non cominciamo a scoprire di aver ignorato, disprezzato, distrutto tesori di conoscenza in nome della lotta contro l’ignoranza ?…

Paradigma politico istituente e complessità

La crisi delle ideologie nasce nel loro voler essere “sopra” la realtà, in quel “sorvolo” criticato da Merleau-Ponty. Come nota efficacemente Roberto Esposito (Pensiero istituente. Tre paradigmi di ontologia politica, Einaudi, Torino 2020, p. 178), Marx ha confuso il livello ideologico con quello simbolico. Anziché vedere nell’ideologia l’effetto di un più generale dispositivo simbolico, ha ricondotto questo a quella. L’errore…

Paradigma politico istituente e giudizio storico

La ricerca di e in un paradigma politico istituente incrocia la riflessione nel giudizio storico nella prospettiva, complessa e profonda, di comprensione per il governo dei processi storici. Queste dimensioni, parte di una unica che chiamiamo “progetto di civiltà”, sono consunstanziali e non hanno potenzialità se separate. Con Roberto Esposito, citiamo altri due autori  che ci sembrano aprire strade di…

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