Dodici mesi per condurre l'Unione europea verso lidi più tranquilli, oppure per certificare che si tratta di una strada ormai senza uscita. La presidenza di turno “mediterranea” dell'Ue, prima greca e poi italiana, monopolizza l'attenzione comunitaria nel 2014. E non solo per via del destino che ha voluto Atene precedere Roma in questa staffetta, quanto per le condizioni in cui la…