Non c’è pace in Tunisia, protagonista di eventi agli antipodi e dal peso specifico assolutamente differente. Dopo l’omicidio lo scorso 25 luglio del deputato dell'opposizione Mohamed Brahmi, che ha peggiorato la crisi politica, oggi da un lato spicca la notizia della liberazione della 19enne Amina "Tyler" Sboui (nella foto), soprannominata la “Femen tunisina”, agli arresti dallo scorso maggio. Dall’altro la ripresa…