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Germania, inversione sul nucleare. Le ultime tre centrali rimarranno in funzione

Bomba WSJ: di fronte a un inverno che si prospetta durissimo, il governo di Scholz intende rimandare la chiusura delle ultime tre centrali nucleari ancora in funzione. Un ripensamento sostenuto dalla maggior parte dei tedeschi e fortemente sofferto per Verdi e socialdemocratici al governo

caro energia

Cala il petrolio ma s'impennano gas, carbone, elettricità. E questo inverno...

Tra i Paesi che contemplano la recessione, la benzina meno cara è un raro risvolto positivo. Gas, carbone ed elettricità segnano prezzi record in Europa, mentre la Germania impone una tassa per contenere il caro-energia e guarda al Canada e alla penisola iberica per il gnl. Intanto in Italia…

Robert Habeck Germania

Anche la (pseudo) verde Germania sta ripensando il nucleare

Il gas russo ai minimi termini, il ricorso al carbone, l’economia sull’orlo del baratro e l’inverno all’orizzonte stanno favorendo l’impensabile. Nonostante l’ideologia (smentita) dei Verdi, il governo tedesco potrebbe posporre la chiusura delle ultime tre centrali nucleari. E per l’ente regolatorio altre tre possono essere riaccese

Consiglio europeo gas accordo

L'accordo (annacquato) sull'emergenza gas europea

I Ventisette raggiungono un compromesso sugli obiettivi: taglio dei consumi del 15%, ma con deroghe ed eccezioni per favorire la solidarietà; l’obiettivo vincolante solo in caso di emergenza. Con le sue ingenti riserve (già piene al 70%) e i canali di approvvigionamento, l’Italia è strumentale per l’inverno europeo. Gazprom, intanto, si conferma inaffidabile

gas

Gas, la strategia Draghi funziona. Ma tra Gazprom e solidarietà Ue...

Il nostro Paese ha le carte in regola per evitare il razionamento del gas il prossimo inverno. Rimangono la variabile russa (Putin che chiude i rubinetti) e quella europea (la forma del piano di solidarietà energetica). Intanto conviene risparmiare energia da subito

Cosco sbarca ad Amburgo? Scholz europeizza i timori cinesi

Il governo tedesco chiama in campo la Commissione e gli altri Stati per decidere sull’accordo che porterebbe il colosso di Pechino a possedere il 35% delle quote di uno dei terminal principali del porto. Riflettori puntati su Berlino, anche da Roma. Ecco perché

gas naturale

Le mosse tedesche sul gas per evitare la prossima Lehman Brothers

La crisi del gas sta portando Berlino a prendere misure eccezionali per preservare il mercato energetico ed evitare di scatenare la recessione in Europa. È in arrivo una legge per salvare Uniper e scaricare il costo del gas sui clienti. Basterà per cacciare lo spettro russo?

Armi e price-cap, una scossa dal G7. Parla il capo del Copasir tedesco

Intervista a Kiesewetter, presidente del Comitato di intelligence del Bundestag: dal G7 di Elmau un conto salato a Putin, dobbiamo inviare molte più armi a Kiev o la guerra non finisce. Price-cap? Idea brillante di Draghi. Chiudiamo il Nord Stream 1, con Mosca non si negozia più

Servono strategie italo-tedesche contro il caro prezzi, dice Poggio (AHK Italien)

Tempi di fornitura e raffreddamento dei rapporti tra aree del mondo rappresentano una sfida per le aziende dei due Paesi, spiega la presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica. Le aziende stanno lavorando per accorciare le catene portandole in area europea

Perché la sconfitta della Spd in Renania è un colpo anche a Scholz

C’è chi lavora già da ora alle prossime elezioni politiche, dove la Cdu intende portare con Merz le istanze di un mondo industriale che sta soffrendo il binomio pandemia-crisi energetica

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