Dopo il festival organizzato a Gorizia da RT, emittente russa bandita dall’Ue, Marco Lombardo, senatore di Azione, spiega a Formiche.net i rischi di questi eventi per la libertà di espressione. E rilancia la proposta di istituire uno “scudo democratico” per contrastare le ingerenze straniere, dalla propaganda finanziata ai bot sui social: “Non è censura, è difesa preventiva”
Gorizia
Il festival della tv di Putin arriva in un Paese Nato. È l’Italia
Gorizia ha ospitato, per la prima volta sul suolo di un Paese aderente alla Nato, il festival “RT.Doc: Il tempo dei nostri eroi” organizzato dall’emittente russa RT, bandita dall’Unione europea a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Solita propaganda, soliti interrogativi: come garantire la libertà di parola evitando che il dibattito venga inquinato ad arte?
Facchettin (PLI FVG): E' tempo di autonomia per i "giuliani" e abbiamo un'idea forte per il candidato-sindaco di Trieste
[caption id="attachment_207735" align="alignleft" width="400"] Coordinatore regionale PLI Friuli Venezia-Giulia[/caption] "Il federalismo tanto sbandierato nel Nord-est si è sciolto come neve al sole e la tanto auspicata autonomia di spesa, territorio per territorio, alla fine, si è rivelata come il "grande bluff" della politica italiana degli ultimi dieci anni", spiega a Formiche.net, Maurizio Facchettin, coordinatore del PLI (Partito liberale italiano) in…