E dopo la paura, la tranquillità. Il Front National di Marine Le Pen ha perso in tutte le regioni in cui è andato al ballottaggio. Possiamo tirare un sospiro di sollievo? Sì, ma che duri poco. Guardando i risultati osserviamo che per sconfiggere il partito di estrema destra della Le Pen è stato necessario fare, qua e là, accordi tra…
Hollande
Isis segue alla lettera la legge islamica. Parla Edward Luttwak
L’escalation di crudeltà e atrocità messa in scena dai miliziani dello Stato Islamico ha raggiunto livelli inauditi con l’esecuzione di Muadh Kasasbeah, il pilota giordano 27enne catturato lo scorso 24 dicembre dopo l'abbattimento del suo caccia. L’uomo è stato chiuso in una gabbia e bruciato vivo mentre le stesse telecamere che hanno registrato le innumerevoli decapitazioni che si sono susseguite…
Lussemburgo, perché Hollande è imbufalito con Juncker
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’analisi di Alberto Toscano uscita sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi C'è del marcio in Lussemburgo; e la Francia affila le armi contro il personaggio chiave del granducato, oggi presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che spegnerà tra un mese le 60 candeline e che rischia d'avere un compleanno agitato. Juncker…
Francia, Macron rottama le 35 ore socialiste?
A poche ore dal terremoto politico che ha interessato il governo francese (l'ultima carta da giocare per François Hollande, l'hanno definita i giornali francesi) ecco la prima sfida per il neo ministro dell'economia Emmanuel Macron: intervenire sul mercato del lavoro, con il tabù delle 35 ore su cui illustri suoi predecessori sono politicamente caduti. POINT Fa discutere l'intervista di Macron…
Emmanuel Macron, ecco idee, segreti e piani del nuovo ministro francese dell'Economia
Filo merkeliano, amico delle banche, emisfero destro dell'Eliseo. Sono alcuni dei giudizi riservati dalla stampa parigina ad Emmanuel Macron, neo ministro dell'Economia francese nel governo Valls II, dopo che il presidente Hollande ha ridato il mandato al premier per un secondo esecutivo. Ecco un ritratto del successore di Arnoud Montebourg. CHI E' Figlio di una coppia di medici, formato tra…
Francia, una crisi politica prima che economica. Parla il prof. Darnis
C'è una motivazione prevalentemente politica dietro le dimissioni del premier francese Manuel Valls, osserva Jean-Pierre Darnis, esperto di cose francesi e vicedirettore area sicurezza-difesa dell'Istituto Affari Internazionali. Il presidente François Hollande gli ha chiesto nuovamente di formare un governo, ma alla base del gesto clamoroso c'è lo scontro con il ministro dell'Economia, secondo cui il consolidamento fiscale forzato, in Francia come in…
Valls, il Sarkò di sinistra che cerca di salvare il traballante Hollande
Chi è e cosa pensa Manuel Valls, il Sarkò di sinistra che non farà sconti a sindacati e vecchi politici socialisti nella Francia dominata dalla novità Marie Le Pen (che promette sfracelli alle europee)? Valls è l'ultima carta di François Hollande per evitare di finire nel guinnes del peggiore presidente di sempre, tra malumori della base socialista e dei suoi…
Che cosa penso di Hollande, di Berlusconi e di Faraone. Parla Pierluigi Battista
Sexy gate, incontri clandestini e sicurezza nazionale. Il caso francese che ha visto coinvolto il presidente François Hollande riporta di attualità il sottile fil rouge esistente tra sfera privata e pubblica, con le immancabili speculazioni del caso. Per ragionare sul limite alla diffusione delle notizie e sul ruolo pubblico dei protagonisti, Formiche.net ha sentito il parere di Pierluigi Battista, editorialista…
I buoni propositi di Hollande che non salveranno la Francia
"Più che mai, dobbiamo amare la Francia. Niente sarebbe peggio di colpire se stessi". Non sarà solo con queste seppur ottimistiche parole pronunciate nel suo discorso di fine anno che il presidente francese François Hollande potrà riconquistare la fiducia dei cittadini e delle imprese, su tutte le furie per la tassa sui ricchi. Ma anzi dovrà compiere una vera e…
Berlino s'interroga sul salario minimo alla francese
"Presto saremo malandati come la Francia". La diagnosi sul futuro della Germania è di Robert Schwager, professore di finanza presso l'Università di Göttingen che dalle colonne del Welt apre il dibattito sull'occupazione e sull'introduzione del salario minimo da parte del nuovo governo di Grosse Koalition. "La cosa strana - certifica - è che Berlino celebra l'errore consapevolmente". Dopo il dualismo…