Dopo quasi un anno dall’aggressione russa all’Ucraina, “non decidere” sui Leopard è una scelta amletica. Delude Kiev e rallegra Mosca. Fa della Germania il battitore libero della squadra occidentale che sostiene l’Ucraina. Il commento di Stefano Stefanini, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato
Leopard
I Leopard e il falò della credibilità tedesca. L’editoriale di Edward Lucas
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Il tentennamento di Scholz danneggia l’Ucraina, la Germania e l’Occidente. Ci sono sei motivi per cui il cancelliere potrebbe essere restio a dare il via libera ai carri armati richiesti da Kyiv. Ma nessuno regge alla prova dei fatti