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Crusca - Miur, ma il Made in Italy non è una eccellenza italiana

per fortuna che c'è l'accademia della crusca a ricordare che gli italiani parlano e pensano in italiano. leggo su repubblica.it che nel mirino del gruppo "incipit" dell'accademia della crusca è entrato il sillabo programmatico pubblicato dal miur per promuovere la imprenditorialità nelle scuole. "più che un'educazione all'imprenditorialità, sembra promuovere un abbandono sistematico della lingua italiana e delle sue risorse nei programmi…

Un mese senza anglicismi

settembre. riprendo il blog con una sfida: un mese senza anglicismi. il dizionario di italiano devoto - oli ha definito i modi pratici per farne a meno e "i 200 anglicismi (di cui potremmo fare a meno)" sono pubblicati dal corriere.it. ecco, la sfida è sostituire il "potremmo" con "possiamo".  nihil difficile volenti.

Vietato dire lui o lei. Il prenome neutro "ze" contro i diritti di maschi e femmine

è sempre più difficile capire se sia un disegno diabolico ovvero puro masochismo. a oxford, il sindacato degli studenti ha diffuso un volantino che invita a sostituire i pronomi "he" o"she" con il neutro "ze". il nuovo pronome è stato appositamente coniato per rispettare l'identità di genere: "il sindacato degli studenti ricorda che utilizzare il pronome sbagliato è contro il…

Regione Sardegna, quando il linguaggio anti-sessista discrimina l'identità di genere

la comunicazione istituzionale delle regione sardegna dovrà declinare ruoli e professioni al femminile. lo ha stabilito la legge sulla semplificazione appena approvata. "perché avvocata è brutto e invece maestra e impiegata no? La verità è che il nome del mestiere declinato al femminile diventa cacofonico nella misura in cui si avanza di livello nella scala professionale". convengo con la professoressa…

Brexit e l'urgenza di una lingua federale europea

Aver dotato gli europei d’una moneta sovranazionale ma non di una lingua federale, che assicurasse la vita alle lingue europee e non la loro sostituzione soppressiva, non è frutto di follia o stupidità, come chiunque sarebbe portato a pensare tanto la cosa è evidente, bensì di calcolo politico: quello nazionalista e aristocratico, quindi antidemocratico, di non dare la possibilità ai…

Degrado nazionale e degrado della lingua

osserva joseph de maistre: "ogni degradazione individuale o nazionale è immediatamente annunciata da una degradazione rigorosamente proporzionale del linguaggio". vista la crescente tendenza ad utilizzare termini inglesi anche nella normativa, mi chiedo a che grado di dissoluzione siamo arrivati

Stralcio della Stepchild adoption, vince la lingua madre

ansa: stralcio della stepchild adoption. vittoria dell'italiano, la lingua ... madre

Mai, signora Presidentessa!

bene ha fatto la v.presidente della assemblea nazionale francese, sandrine mazetier, a multare il deputato che si era rifiutato di chiamarla "madame la présidente" come prescritto dal regolamento di aula. la legge è la legge. ma - come direbbero i francesi - un bravo! se lo merita anche l'anonimo deputato per aver resistito a quel "presidentessa" che anche la accademia…

La lingua inglese, strumento e ideologia

beppe severgnini non perde occasione di ribadire che l'inglese "è la lingua del mondo del lavoro, uno strumento, non un'ideologia" (sette del corriere della sera). eppure fu il potere di nominare gli animali a consacrare il primato dell'uomo sul creato e la babele delle lingue la punizione per la sua superbia di innalzarsi sino al cielo. è indubbio che -…

In Europa si torna (in parte) a "parlare" italiano

Può un concorso europeo essere promosso solo in inglese, francese e tedesco, non tenendo conto degli idiomi di tutti gli Stati membri? La Corte di Giustizia europea sostiene di no, con un provvedimento che già provoca commenti e malumori nelle stanze della Commissione a Bruxelles. I giudici di Lussemburgo hanno infatti annullato una sentenza di primo grado espressa nel settembre…

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