Cella n 3475. Nelle celle si entra da soli. Siamo a Torino nell’ex-carcere Le Nuove, ieri prigione oggi museo. Nelle celle si entra da soli. Sulla parete una serie di iridi. Quelle dei giovani detenuti di un altro carcere, quello di Nisida, l’isola delle Flegree in cui Zeus relegò dei briganti dopo averli tramutati in scimmie. L’iride, dunque. Perché, se…
Maria Grazia Pontorno
Arshake: i cieli di Roma di Maria Grazia Pontorno
L’elicottero, visualizzato sotto tutti gli angoli possibili e che è protagonista del percorso immaginifico di Maria Grazia Pontorno per Arshake, in questa rilettura tutta umanistica della tecnologia, in un gioco di rimandi dal basso verso l’alto e dall’alto verso il basso, agita con i suoi rotori mulinelli di pensieri. Produce turbolenza di riflessioni che si spaccano in vortici di scala…
L’Italia offre un futuro desolante dove trovano posto solo le inquietudini
Sono preoccupato del futuro. L’Italia non offre una prospettiva. Non si intravede all’orizzonte un piano, una visione alimentata dal respiro, lungo, che le difficoltà contingenti e storiche imporrebbero. Ciascuno ha la responsabilità di costruirsi il proprio futuro e fabbricarsi il proprio destino, certo. Ma non si può prescindere dalle condizioni al contorno. Esse non sono trascurabili. Il futuro è incerto…