Armin Laschet, presidente della Renania Settentrionale-Vestfalia, sta rapidamente emergendo come il favorito nella corsa alla successione di Angela Merkel come leader della Cdu e candidato alla carica di cancelliere tedesco alle elezioni previste per il 24 ottobre dell’anno prossimo. Lo sottolinea, citando due dozzine di fonti del partito, l’agenzia Reuters. GLI SFIDANTI Dallo stesso land, il più popolato del Paese, arrivano…
Merkel
Cina, 5G e Mediterraneo. Al Consiglio europeo vince Merkel
“Accelerare il dispiegamento di infrastrutture di rete sicure e ad altissima capacità, tra cui la fibra ottica e il 5G, in tutta l’Unione europea” e “applicare le pertinenti restrizioni ai fornitori ad alto rischio” valutando i potenziali fornitori del 5G “sulla base di criteri oggettivi comuni”. È quanto si legge nelle conclusioni del Consiglio europeo straordinario svoltosi ieri e oggi…
Cara Italia, occhio alla Germania... Così la Merkel sbarra la strada a Huawei
Articolo su quattro colonne, apertura dell’edizione internazionale del Financial Times di oggi, a testimoniare una svolta importante per la geopolitica europea: la Germania imporrà nuove e rigide restrizioni ai fornitori di apparecchiature di telecomunicazione, che di fatto escluderanno Huawei dalle reti 5G del Paese. Nelle prossime settimane il governo di Angela Merkel presenterà un disegno di legge sulla sicurezza informatica…
Auf wiedersehen Huawei? Così Merkel studia l’esclusione dal 5G
Pochi giorni fa le speranze del presidente cinese Xi Jinping per un accordo commerciale con l’Unione europea si infrangevano sul muro di Berlino alzato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, presidente di turno dei 27, impegnata a ottenere reciprocità commerciale e rispetto dei diritti umani. E il cambio di rotta della Germania, primo partner commerciale della Cina nel Vecchio continente, potrebbe…
Vertice Cina-Ue, così i piani di Xi si infrangono sul muro di Berlino
Reciprocità, responsabilità e correttezza sono le parole d’ordine dell’Unione europea nelle relazioni con la Cina. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nella conferenza stampa dopo il summit odierno tenutosi in videoconferenza tra i leader dell’Unione europea e della Cina, ha spiegato che il blocco deve essere “un giocatore e non un campo di gioco”. Secondo il presidente del Consiglio…
Merkel alla prova del gasdotto russo. Ecco sei modi per bloccarlo
Le tensioni diplomatiche tra l’Occidente e la Russia in seguito all’avvelenamento dell’oppositore Alexei Navalny coinvolgono il gasdotto Nord Stream 2, che già vedeva contrari gli Stati Uniti (spaventati dalla dipendenza energetica tedesca da Mosca) oltre ai Paesi di Visegrad (Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Ungheria), agli Stati baltici e all’Ucraina, che verrebbero aggirati dall’infrastruttura. Nona Mikhelidze, a capo del programma Europa…
Conte e Putin, cosa non torna fra smentita e contro-smentita
Alla fine di una giornata che si era aperta con l’intervista al Foglio in cui il premier Giuseppe Conte rivelava che il presidente russo Vladimir Putin gli avrebbe promesso di creare commissione d’inchiesta sull’avvelenamento dell’oppositore Alexei Navalny, continuata con la smentita del Cremlino e conclusa con la replica di Palazzo Chigi, l’immagine internazionale dell’Italia appare quantomeno ammaccata. LE PAROLE DEL…
Merkel su Putin bluffa o fa sul serio? La prova del gasdotto Nord Stream 2
Era visibilmente irritata ieri pomeriggio la cancelliera tedesca Angela Merkel quando in conferenza stampa ha dichiarato che ci sono “prove oltre ogni dubbio” che l’oppositore russo Alexei Navalny sia stato “vittima di un crimine”. È stato avvelenato con il Novichok, hanno confermato le analisi tossicologiche dell’esercito tedesco: l’agente nervino preferito dai servizi segreti russi, già utilizzato, come ha spiegato il…
Cara Cina, i diritti umani non sono negoziabili. L’appello della deputata tedesca Bause
Il tour del europeo ministro degli Esteri cinese Wang Yi è stato “accompagnato” da un contro-tour: quello di Nathan Law, attivista pro-democrazia di Hong Kong che ha trovato rifugio a Londra dopo l’imposizione della nuova legge sulla sicurezza nazionale sull’ex colonia britannica da parte di Pechino. Dopo il sit-in davanti alla Farnesina in occasione dell’incontro tra il ministro cinese Wang…
Perché il viaggio europeo del ministro cinese è stato un flop
Limitare i danni era l’obiettivo del primo viaggio all’estero dall’inizio della pandemia di coronavirus del ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, che oggi ha concluso a Berlino il suo tour di una settimana in Europa. Prima tappa, la scorsa settimana in Italia; seconda in Olanda; terza in Norvegia; quarta in Francia; quinta e ultima in Germania, il Paese nel Vecchio…