L’amministrazione Trump colpisce diverse entità accusate di finanziare gruppi terroristici. Tra queste, La Cupola d’Oro, associazione registrata in Italia e guidata da Mohammad Hannoun (già nella blacklist americana). La denuncia: “Dietro l’apparenza umanitaria, fondi a Hamas”
Mohammad Hannoun
Sotto sanzioni Usa per sostegno a Hamas? La Procura di Genova si muove
Dopo le sanzioni del Tesoro americano contro Mohammad Hannoun, la Procura del capoluogo ligure potrebbe riaprire le indagini. L’uomo è accusato di aver inviato almeno 4 milioni all’organizzazione terroristica attraverso la sua onlus
Sanzioni Usa alla rete pro Hamas in Italia. Ecco le conseguenze
Nel primo anniversario dell’attacco di Hamas in Israele, il Tesoro americano ha annunciato sanzioni contro tre individui e diverse entità legali accusate di finanziare il movimento palestinese. Tra loro, il palestinese Mohammad Hannoun, basato a Genova, e la sua associazione benefica che ha inviato almeno 4 milioni di dollari al gruppo islamista
Fame a Gaza, business nel mondo. Le reti internazionali di Hamas
Anche l’Italia è parte dell’attività internazionale per contrastare Hamas e i suoi finanziatori. Il gruppo terroristico che guida il regime militarista della Striscia di Gaza riceve aiuti umanitari legali e si garantisce fondi da attività criminali, oltre che finanziamenti dalla rete ideologica e geopolitica composta da chi odia Israele
Stretta nei Paesi Bassi contro chi finanzia Hamas. E in Italia?
In manette Amin Abou Rashid e la figlia Israa. Un mese fa Israele aveva chiesto una serie di sequestri di denaro in tutto il mondo. Anche in Italia: il caso riguarda l’architetto Hannoun, amico di Di Battista, ed è stato al centro del recente incontro tra i ministri degli Esteri
Israele colpisce Hamas in Europa. Nel mirino anche l’amico di Dibba
Il ministro della Difesa ha firmato le ordinanze per il sequestro dei fondi (oltre un milione dollari) che l’organizzazione terroristica ha versato segretamente a cinque dei suoi uomini operanti nel Vecchio continente. Nel mirino anche l’architetto che aveva accompagnato l’ex deputato pentastellato nei campi profughi libanesi