Che perfida goduria si scorge dalle anticipazioni del libro-intervista a Cesare Geronzi scritto da Massimo Mucchetti. Un libro in cui spesso le domande sono molto più lunghe delle risposte, in gran sfregio di una vecchia regola del giornalismo forse consunta. Ma la sostanza, seppure molto pettegola, nel libro c’è. Io intrallazzatore, compromissorio, dedito a maneggi di basso profilo? Io avvezzo…