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Tutti i dividendi politici dall'asse Meloni-Metsola

Il dialogo strategico tra la presidente del Parlamento Ue e la premier può essere funzionale per entrambe: la prima per avere i voti di FdI e succedere così a Ursula Von der Leyen; la seconda per rafforzare la sua rete di alleanze e mettere a frutto quello di buono è stato seminato. Mavrommatis: “Metsola a Roma come tappa di avvicinamento alla Commissione”

Meloni sarà il perno dei conservatori europei? Analisi e scenari

Su Formiche.net da tempo si discute della prospettiva conservatrice della destra meloniana in ottica 2024: non solo le elezioni europee, ma un partito che diventa “perno” dei movimenti di centrodestra orfani della guida di Angela Merkel. Cosa hanno detto Giampaolo Rossi, Francesco Giubilei, Marco Tarchi, Benedetto Ippolito, Massimiliano Panarari

I 10 anni di FdI? Una cavalcata (non populista). Parola di Donzelli

Il responsabile Organizzazione: “Abbiamo ristabilito un altro valore: mantenere la parola data. Questo gli italiani l’hanno apprezzato. Conservatori e popolari? Lavoriamo per una nuova maggioranza anche in Europa. La nostra festa del 15, 16 e 17 a Roma per raccontare questo viaggio valoriale”

Al summit Ppe, prove tecniche di nuova Commissione europea

In vista delle prossime elezioni europee, la vacatio merkeliana sarà bypassata da un altro tipo di strategia: i popolari puntano all’exploit del 2014, quando governavano in 17 Paesi su 28. Metsola scalda i motori e Meloni punta ad aumentare eletti a Bruxelles e assi politici

Governo, coalizione e Ue. I voti di Rotondi

“Meloni è un ciclo nuovo della politica italiana come Berlusconi nel 94. Il berlusconismo plasmò la sinistra a sua immagine, così avverrà anche a questo giro. Le piazze spinte da pezzi dell’opposizione? Si illudono se pensano di poter fermare il mare con le mani”. Conversazione con Gianfranco Rotondi

Si scrive migranti, si legge futuro del Ppe (e del centrodestra)

Non è un caso che Weber abbia scelto Roma come sua tappa e che abbia citato più volte Tajani, anello di collegamento sia in passato che in futuro tra il centrodestra italiano e l’europopolarismo

Vi spiego la sfida di Meloni nel Ppe e nel futuro Palazzo Chigi. Parla Mauro

L’ex ministro della difesa Mario Mauro e anima italiana del Ppe: “Il paradosso sarà che questa interlocuzione la premier proverà a stabilirla con Macron: questo sul piano dell’intuizione politica. Se vi riesce, farà ciò che Fini non è riuscito a fare…”

Siamo noi gli unici liberali veri (altro che terzo polo). La versione di Bergamini (FI)

“L’esperienza del governo Draghi difficilmente sarà replicabile, non fosse altro perché è stato un governo di unità nazionale. Orban? È stato votato tramite un’elezione democratica. Ma le sue posizioni spesso confliggono con le posizioni rappresentate dal popolarismo europeo”. Intervista a Deborah Bergamini, sottosegretario ai rapporti con il Parlamento

La nostra coalizione è unita sui valori Ue. Le rassicurazioni di Mandelli (FI)

I riverberi italiani dopo il caso del voto in Ue contro Orban a cui non hanno partecipato Lega e FdI. Il parlamentare azzurro precisa: “Il programma della coalizione prevede di stare dentro Ue e Nato: non c’è nessun dubbio, non c’è nessun tentennamento”

Dentro la Nato, ma rifondiamo l'Ue. Gardini (FdI) su sanzioni e gas

L’ex europarlamentare di Forza Italia ora candidata con Fratelli d’Italia dice, sulle sanzioni: “Condividiamo la posizione dei nostri alleati, l’Italia è in una intesa in una certa parte del mondo occidentale: vuol dire la Nato. Di pari passo però abbiamo da subito chiesto di compensare chi in Italia ha subito danni dalle sanzioni”

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