Chi vince e chi perde nella guerra attorno all'Acea? L'assemblea della multiutility romana svoltasi ieri ha deciso per la rottura con il passato: al posto del cda "figlio" della Giunta Alemanno, Ignazio Marino ha nominato un nuovo board con regole e numeri differenti: meno costi e consiglieri ridotti da nove a sette. Ecco una ricostruzione dei passaggi più significativi dell'assemblea.…