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Come cambiano gli ammortizzatori sociali con il Jobs Act

La legge delega n. 183/2014 (conosciuta con il nome di Jobs act) ha tracciato i principi e i criteri direttivi (ai sensi di quanto previsto dall’articolo 76 della Costituzione) per un’ampia rivisitazione della materia dei c.d. ammortizzatori sociali ovvero di quelle misure di sostegno del reddito (di natura previdenziale e/o assistenziale) predisposte dal legislatore quando – nel corso della prestazione…

Perché in Italia i nostri metalmeccanici fanno meno notizia di quelli francesi?

Per commentare le gesta dei sindacati e degli studenti francesi contro la riforma del lavoro, promossa dal ministro El Khomri, versione transalpina del nostro Jobs Act, secondo i media nazionali, ma più vicina nei contenuti e nella sostanza alla riforma tedesca Hartz, il Manifesto ha rispolverato niente meno che Jean Paul Sartre, uno degli aedi del Maggio parigino. La Francia…

Ecco il vero mal di Francia

Forte capacità decisionale del sistema istituzionale ed ampia liberalizzazione del mercato, considerando il lavoro alla stessa stregua delle merci, dei servizi e dei capitali, sono considerati fondamentali nel dibattito sulle riforme strutturali. In Francia, la “loi Travail”, la riforma del lavoro proposta dal governo guidato dal giovanissimo Manuel Valls, sta suscitando un visibile, quanto inatteso, malcontento. Ci sono automobilisti a…

Perché la Francia si divide sul Jobs act stile Hollande

Di Guido Valerio Ceoloni

Il Governo francese ha deciso di avviare una riforma che, nelle intenzioni, è una vasta riscrittura del codice del lavoro e si ispira a misure simili messe in atto già in Germania, Italia e Spagna, per aumentare la flessibilità in uscita e spingere le aziende a riprendere ad assumere con contratti a tempo indeterminato più di quanto non stiano facendo…

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