Nonostante il Piano sia a tutti gli effetti un’iniziativa italiana, Giorgia Meloni da sempre ha osservato che l’appoggio dell’Unione europea e di tutti gli Stati membri è fondamentale per garantire al Piano stesso un maggiore respiro e una interlocuzione produttiva ai fini degli obiettivi da raggiungere
Roma
Parte dalla Vespucci il viaggio di Meloni in Arabia Saudita. Tutti i dettagli
“Se ognuno non fa propria parte non si naviga”, ha spiegato la premier da Gedda a bordo della Signora dei Mari, con un riferimento al metodo di lavoro: “Le scorciatoie sono solo un’illusione”. Questa la prima tappa della missione in Arabia Saudita e Bahrein. A Manama sarà la prima volta di un presidente del Consiglio italiano
Libia, Siria, Congo. Le mire di Erdogan e il rapporto con l'Ue
Lo schema che potrebbe ripetersi anche in Africa e Siria è lo stesso andato in scena in Libia, con una differenza rispetto al passato rappresentata dal peso specifico italiano che nel frattempo è mutato, sia grazie al Piano Mattei che alle relazioni del governo di Giorgia Meloni con i partner internazionali come appunto la Turchia
Meloni fa tappa in Medio Oriente. Il puzzle geopolitico pensando a Unifil
La Giordania può essere la chiave geopolitica per risolvere nodi e allargare alleanze e consapevolezze occidentali? Il Paese sarà la prima tappa dell’imminente viaggio in Medio Oriente del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, preoccupata per la sicurezza dei soldati italiani, sia di quelli impegnati nella missione Unifil dell’Onu, sia di quelli della missione bilaterale Mibil. Venerdì poi il premier sarà in Libano.
Da Dubrovnik a Roma, Zelensky chiede sostegno ai Balcani e all'Italia
Il meeting croato intende creare un comune sentire sulla crisi a Kyiv nella consapevolezza che l’operatività dei Paesi balcanici va intrecciata sia con il ruolo degli Stati che si affacciano sul Medirerraneo per via della concomitante crisi a Gaza, sia con due elementi politici come le vicine elezioni americane e i primi passi della nuova Commissione europea. Per cui dopo l’annullamento del vertice nella base americana a Ramstein, in Germania, Zelensky sarà a Roma (in serata ospite di Giorgia Meloni a Villa Doria Pamphili e venerdì in udienza dal Papa, dopo l’incontro del maggio 2023)
Allargamento vuol dire stabilità. La strategia italiana nei Balcani
Proprio per rafforzare la strategia italiana il numero uno della Farnesina ha intrapreso un mini tour nei Balcani toccando gli aspetti più salienti delle istanze dei Paesi coinvolti e annunciando per il prossimo novembre una grande conferenza sui Balcani da tenersi a Roma, alla presenza del futuro commissario europeo all’allargamento
La Nato di oggi e di domani. Spunti e riflessioni, aspettando Stoltenberg (domani a Roma)
Oggi un momento di riflessione alla Camera dei deputati, che precede il vertice parlamentare dei leader dei parlamenti alleati e dei capi delegazione dell’Assemblea Nato, che si svolgerà a Washington il prossimo 8 e 9 luglio. E domani il segretario generale della Nato incontrerà Giorgia Meloni a Palazzo Chigi
Secondo la Cnn questo è il momento di Giorgia Meloni. Ecco perché
In un lungo editoriale vergato da Fareed Zakaria vengono passati in rassegna tutti i banchi di prova superati dalla premier in questo anno e mezzo. Dopo New York Times, Economist e Le Monde è la volta della tv statunitense ad occuparsi dell’Italia
Forze fresche per l’Fbi a Roma. Arriva un esperto cyber
Davanti a sfide cibernetiche sempre più legate al contesto geopolitico l’amministrazione Biden ha scelto un approccio basato sulla collaborazione con alleati e partner. Così il Bureau ha deciso di rafforzare la squadra in Italia. A breve dovrebbe essere siglato il protocollo di cooperazione sul contrasto al crimine informatico
Faro sulla sicurezza e sulle reti di Hamas. I piani del governo italiano
Due gli obiettivi degli sforzi intrapresi dall’esecutivo con forze di polizia e intelligence: tutelare obiettivi israeliani e palestinesi; verificare i legami dell’organizzazione terroristica nel nostro Paese. Roma sorvegliata speciale