Sostenere che il legittimo interesse sia la base giuridica appropriata per l’addestramento dell’AI non significa ignorare la privacy, bensì riconoscere l’importanza dell’innovazione e della competitività. La soluzione non è l’abbandono del Gdpr, ma un’evoluzione della sua interpretazione che bilanci in modo più efficace la tutela dei dati con le esigenze tecniche e competitive dell’era dell’AI. L’analisi di Andrea Stazi, ceo e Co-Founder Techno Polis
Techno Polis è la nuova rubrica curata dagli esperti di Techno Polis Forum-Lab (www.techno-polis.com). Uno spazio pensato per interpretare l’evoluzione della regolamentazione tecnologica, dall’intelligenza artificiale alla governance dei dati, dai mercati digitali alla cybersecurity.








