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Che succede se la Serbia compra i Rafale francesi

Con 12 caccia francesi Vucic avrà un nuovo e diverso peso specifico nel costone balcanico, anche alla luce delle rinnovate tensioni con il Kosovo, ma al contempo potrà staccarsi dai fornitori russi

L'Occidente isoli la Russia e sostenga l'Ucraina. L'appello di Zelensky al Delphi Forum

Si apre il tradizionale appuntamento economico in Grecia con il discorso in videoconferenza del presidente ucraino che punta il dito contro Berlino e Washington, alla presenza tra gli altri del commissario europeo Paolo Gentiloni. Che osserva come “la Grecia è uno dei pochi Stati membri dell’Ue che soddisfa, e addirittura supera, l’impegno della Nato per il 2% del Pil investito in spesa per la difesa che nel 2023 si è attestata al 3%. Ciò dovrebbe incoraggiare coloro che sono in ritardo a intensificare i loro sforzi”

Migranti, difesa comune, Ucraina. Tutte le sfide della nuova Nato

Del futuro dell’Alleanza Atlantica hanno discusso alla Camera parlamentari e diplomatici in occasione della pubblicazione del volume di Natalizia e Termine dal titolo “La Nato verso il 2030. Continuità e discontinuità nelle relazioni transatlantiche dopo il nuovo Concetto Strategico”

La nuova Ue non sarà un museo. Il patto per lo sviluppo tra Roma, Berlino e Parigi

La terza riunione trilaterale Francia-Italia-Germania sul rilancio della politica industriale è occasione per impedire che l’Ue diventi “un museo all’aria aperta”. Le parole del ministro italiano confermano l’impostazione di un lavoro unitario tra Roma, Berlino e Parigi

Ungheria in piazza, Magyar punta Orban (e l'Europa osserva)

La piazza ungherese contro Viktor Orban guidata dal 43enne Péter Magyar non passa inosservata. L’interrogativo, ora è come potrà modificare la rete di alleanze di Budapest (tanto a est quanto a ovest) in chiave geopolitica

Difesa, Nato e conti in ordine. Così von der Leyen guarda alla Grecia

Sin dall’inizio del Recovery Fund von der Leyen ha osservato l’evoluzione, anche politica, di Atene. A maggior ragione dopo l’invasione russa dell’Ucraina il peso specifico greco è aumentato, affiancandosi ai progetti statunitensi su nuovi hub come Creta e Alexandroupolis

La Nato di domani? Si allarghi anche in Asia. La versione di Pelanda

“Perché si dovrebbe limitare l’estensione della Nato? Chi lo sostiene ha altri obiettivi”, spiega Carlo Pelanda a Formiche.net. Inoltre, “non facciamo l’errore di pensare che sia un luogo che non pensa. Per evitare una guerra occorre disincentivare l’avversario mostrando superiorità oppure una maggiore capacità distruttiva. Chi è contro il suo allargamento tifa per la distanza tra Usa e Ue”

Ttc, ultimo allineamento Ue-Usa prima delle elezioni. Anatomia della cooperazione

Si è chiusa la sesta riunione del forum Ue-Usa su commercio e tecnologia. Bruxelles e Washington consolidano la convergenza tecnico-politica su IA, 6G, standard digitali, supply chain. I risultati anemici testimoniano la paura che una seconda presidenza Trump possa far saltare tutto. Ma l’osmosi politica generata dal Ttc ha già avuto effetto

Lontani gli accordi di Ocrida, fra Kosovo e Serbia è ancora alta tensione

Il censimento in Kosovo boicottato dai serbi. Ma non c’è purtroppo solo la contrapposizione tra Pristina e Belgrado nel costone balcanico alla voce fronte di crisi, bensì anche la situazione in Bosnia Erzegovina che potrebbe essere alla base di nuovi e pericolosi moti popolari: la prima conseguenza sarebbe nuovo caos, nelle stesse settimane in cui sono iniziati i negoziati per l’adesione all’Unione europea

Più politiche del lavoro e meno mozioni di sfiducia. Il suggerimento di Bazoli

“L’Europa? La naturale collocazione dei problemi più rilevanti che abbiamo davanti a noi, solo a livello europeo possiamo parlare di pace, di sviluppo sostenibile e di difesa della democrazia. Cambiare il Jobs act? Ci sono altre priorità”. E sulla sfiducia a Santanché… Intervista al deputato dem bresciano

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