Il ministero colombiano dell’Ambiente ha classificato ieri come riserva naturale un’area di 11.700 ettari nel nord-est del Paese, introducendo il divieto di esplorazione ed estrazione in questo territorio della provincia di Santander particolarmente ricco di giacimenti d’oro. “Con questa decisione, stiamo cercando di proteggere la foresta andina di Surata e il fiume Cachiri”, ha detto il ministro Juan Gabriel Uribe, confermando la decisione.
Nel marzo 2011, il gruppo minerario canadese Eco Oro Minerals Corp (ex Greystar) aveva deciso di ritirare la sua richiesta di approvazione tecnica e ambientale per lo sviluppo del contestato progetto Angostura, che aveva per obiettivo l’esplorazione e l’estrazione a cielo aperto nelle miniere d’oro dell’altopiano di Santurban, vicino ai villaggi di California e Vetas, nella provincia di Santander, fino ad oggi interdette dalla legge.
Nell’area sono presenti, attualmente, alcune imprese brasiliane e canadesi. La decisione di classificare l’area come riserva naturale è giunta grazie alle forti pressioni delle organizzazioni ambientaliste e delle autorità locali, preoccupati per le riserve sotterranee di acqua che alimentano l’intera regione.