Dalla collaborazione tra la statunitense Microsoft e la cinese Huawei nasce Huawei 4Afrika il primo smartphone destinato al mercato africano e presentato oggi in contemporanea a Lagos, Cairo, Nairobi, Johannesburg e Abidjan.
Le caratteristiche
Il nuovo telefonino costa 150 dollari e inizialmente sarà venduto in sette Paesi. Tra le caratteristiche è possibile scorgere il sistema operativo Windows Phone, uno schermo da 4 pollici con risoluzione di 480 x 800 pixel, 2 fotocamere, una memoria da 4 GB e un design piuttosto sottile di circa 10 millimetri. Il punto di forza sembra essere invece l’autonomia: Huawei sostiene che possa raggiungere le 420 ore di standby. L’azienda vanta inoltre una serie di applicazioni personalizzate tra le quali quelle che danno l’accesso ai campionati di calcio africani, oppure quelle sviluppate per la Nigeria collegate all’industria dell’intrattenimento. In Egitto inoltre sarà possibile scaricare un’applicazione dedicata alle donne molestate, che consentirà loro di chiedere aiuto alle forze dell’ordine soltanto toccando lo schermo del telefono.
L’accordo
Secondo quanto riportato dal sito specializzato Cnet.com le due società stanno prendendo di mira il Continente, che è uno dei mercati in più rapida crescita in tutto il mondo.
“Siamo convinti che non c’è mai stato un momento migliore per investire in Africa e che l’accesso alla tecnologia – in particolare i servizi cloud e dispositivi intelligenti – può e servirà come un grande acceleratore per la competitività africana”, ha dichiarato il presidente di Microsoft International, Jean-Philippe Courtois. E sull’accordo tra il colosso Usa e il big asiatico, Pete Cunningham, analista di Canalys, osserva che “Microsoft è un piccolo operatore nel settore degli smartphones (il suo Windows Phone raggiunge appena il 2% della quota di mercato mondiale degli Os), e per questo si muove alla ricerca di tutti i partner che riesce a coinvolgere”.
Mercato in crescita
Ma ad essere in ballo non è solo Huawei. Fernando de Sousa, general manager di Microsoft Africa, ci tiene a sottolineare che l’azienda asiatica “È stata la prima a mettere qualcosa sul tavolo da una prospettiva ingegneristica ma ci sono altri in fila, tra cui Nokia, con cui nei prossimi mesi progettiamo di introdurre due nuovi Windows Phone sempre nel mercato africano”, leggiamo sul Corriere delle Comunicazioni.
Secondo i dati pubblicati dal New York Times l’Africa è il continente con il più alto tasso di crescita nel numero di smartphone al mondo: “Per l’associazione Gsm, dal 2000 ad oggi le vendite sono cresciute in media del 43% anno su anno e nell’Africa subsahariana il 10% dei 445 milioni di utenti dei cellulari possiede uno smartphone. “Gli africani tengono al marchio, alla qualità e all’immagine – commenta de Sousa – Vogliamo essere chiari: non puntiamo a produrre soltanto qualcosa di economico per questo mercato. Vogliamo invece garantire qualità e innovazione a un prezzo accessibile”.