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Grillo detta l’agenda ambientale a Crocetta in Sicilia

Giornata di festeggiamenti per i grillini siciliani che brindano dopo la vittoria sulla questione del Muos, l’impianto satellitare americano a Niscemi. La delibera della giunta di governo regionale, che dà mandato all’assessore al Territorio, Maria Lo Bello, di avviare immediatamente il procedimento di revoca per i lavori del sistema satellitare americano, è arrivata questa mattina sul tavolo del presidente della IV Commissione dell’Assemblea regionale siciliana (Territorio e Ambiente), Giampiero Trizzino, che della lotta al Muos, assieme a tutto il Movimento, ha fatto uno dei punti cardine della sua attività. A sollevare molti dubbi sull’impatto del sistema satellitare sull’ambiente è stata la comunità scientifica. Precedente alla comunicazione infatti si è svolto un incontro delle commissioni Ambiente e Sanità con esperti, associazioni e comitati per individuare la soluzione migliore per bloccare i lavori di completamento dell’impianto americano.

L’intervento del M5S

Per fermare l’installazione delle parabole Usa, il M5S ha portato in trasferta a Niscemi i lavori della commissione Ambiente, facendo mancare per tre volte il numero legale in Aula durante la votazione del documento di programmazione economico-finanziaria per tenere alta l’attenzione sulla questione. Per bloccare le opere statunitensi il Movimento 5 Stelle ha anche presentato una mozione votata all’unanimità dall’Ars. Soddisfatto anche Francesco Cappello – sua la firma sulla mozione anti Muos – che invita comunque alla prudenza. “Noi – ha detto – abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare. Ora la palla passa al governo, ma noi vigileremo”.

Una seduta straordinaria

Per celebrare la notizia, domani nella cittadina nissena il presidente del consiglio comunale, Luigi Licata, ha convocato una seduta straordinaria del Consiglio, alla quale presumibilmente assisteranno tantissimi cittadini. “Dire che siamo felici per la gente di Niscemi – ha detto Trizzino – è riduttivo. Sapevamo di essere il Golia di turno che sfidava il David americano. Siamo consci che la guerra probabilmente non finisce qui e che gli Usa non si fermeranno. E’ comunque la vittoria di una importantissima battaglia che in tempi brevissimi porterà allo stop definitivo dei lavori. Non sappiamo con precisione quanto ci vorrà, ma è ormai questione di giorni”.

 



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