I ministri delle Finanze dei Paesi del G7 stanno discutendo dell’opportunità di emettere un comunicato per mettere in guardia contro i pericoli di una nuova “guerra dei cambi”. Lo riporta il Wall Street Journal.
“Il senso del messaggio – dice il quotidiano finanziario americano – sarebbe quello di rafforzare l’impegno del G7 a far sì che i tassi di cambio siano determinati dal mercato e non da interventi unilaterali sulle monete”.
Un comunicato pubblico, tuttavia, potrebbe essere osteggiato dal Giappone che vedrebbe in questo messaggio una critica al suo programma per indebolire lo yen considerato troppo forte.
Il tema della “guerra dei cambi” sarà affrontato anche all’Eurogruppo di oggi e al G20 di Mosca che si terrà venerdì e sabato.