Passa di mano la Heinz, produttrice fra gli altri del celebre ketchup. Berkshire Hathaway, la finanziaria di Warren Buffett, e 3G Capital hanno raggiunto un accordo per acquistare il gruppo alimentare per 28 miliardi di dollari. Si tratta della maggiore operazione di accorpamento mai registrata nell’industria alimentare americana. Una volta completata la vendita, la Heinz manterrà il suo quartier generale a Pittsburgh. Gli azionisti del gruppo inoltre riceveranno 72,50 dollari per ogni titolo detenuto. L’operazione verra’ finanziata con fondi provenienti dai due acquirenti oltre con linee di credito messe a disposizione da Jp Morgan e Wells Fargo.
L’accordo è stato approvato all’unanimità dal consiglio di amministrazione di H.J. Heinz e dovrebbe essere chiuso nel terzo trimestre. Gli azionisti della società riceveranno 72,5 dollari in contanti per ogni titolo ordinario in loro possesso, appunto per un totale di 28 miliardi compresa l’assunzione di debito, oltre 23 miliardi escludendo il debito. Berkshire dovrebbe spendere tra i 12 e i 13 miliardi, come ha detto Warren Buffett a Cnbc. Il prezzo è del 20% più alto rispetto alla chiusura del 13 febbraio a 60,48 dollari per azione e del 19% al di sopra del massimo storico toccato dai titoli di Heinz.
“Avevamo iniziato a parlarne a dicembre, è il nostro genere di società. Sarà una grande collaborazione”, ha detto Buffett, sottolineando che “l’accordo lascia Berkshire Hathaway con liquidità sufficiente per un’altra grande acquisizione”. Della stessa opinione anche l’amministratore delegato di Heinz, William Johnson, secondo cui “l’operazione creerà significativo valore per gli azionisti”. Nell’operazione il colosso alimentare si è avvalso della consulenza finanziaria di Centerview Partners e Bank of America, mentre Davis Polk & Wardwell ha fornito consulenza legale. H.J. Heinz è stata fondata nel 1869 da Henry John Heinz. Tra i suoi eredi, il senatore H. John Heinz III, scomparso nel 1991, aveva sposato Teresa Heinz, che poi è convolata a seconde nozze con John Kerry, attuale segretario di Stato e candidato democratico alla presidenza nel 2004, quando perse contro George W. Bush.
