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Via libera dal Governo per i pagamenti alle imprese. Pronti 40 miliardi

Boccata d’ossigeno per le imprese. “’Il Consiglio dei ministri ha adottato oggi un provvedimento urgente per il pagamento dei debiti della Pa”. Ad annunciarlo è il premier Mario Monti, durante la conferenza stampa a palazzo Chigi.

Monti: “ Indignato e sorpreso per critiche su ritardi”

Il premier ha espresso la sua “sorpresa e leggere indignazione sulla severa critica al governo, spesso proveniente da forze politiche che nel corso del decennio hanno provocato questo fenomeno”. Dai governi precedenti, ha proseguito Monti, erano stati messi in atto “quei comportamenti poco seri” che hanno portato alla insostenibile situazione dei ritardi nei pagamenti.

“Quando molta polvere si sarà depositata e si potrà valutare l’opera di questo governo è soprattutto ai ministri Passera e Grilli che dovrete dire grazie. Con il decreto legge approvato oggi – ha concluso il premier – abbiamo trovato un crinale sottile tra il fare troppo poco o il troppo in generale. Mi auguro che ciò consenta al nuovo governo di uscire dalla situazione di disavanzo eccessivo”.

Passera: “C’è anche la compensazione debiti-crediti”

Tra le modalità di pagamenti dei debiti P.A. ci sarà la ”compensazione tra debiti e crediti. Abbiamo allargato la tipologia di crediti che potranno essere compensati: non solo i debiti passati a ruolo”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Corrado Passera al termine del Cdm.

Grilli: “Da lunedì i primi pagamenti”

Il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, ha spiegato che “le amministrazioni potranno cominciare a pagare i debiti subito dopo la pubblicazione del decreto, che immagino sarà lunedì”, aggiungendo che entro il 30 aprile saranno resi noti ”gli spazi finanziari” e entro il 15 maggio la ripartizione delle risorse rispetto alle richieste”.

Tares, maggiorazione in ultima rata 2013

Come già concordato nella riunione con i Comuni, ”per quanto riguarda la Tares il decreto dà ai Comuni la facoltà di intervenire sul numero delle rate e sulla scadenza delle stesse come previsto dal ‘Salva Italia’ (Dd 201/2011) – si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi -. A tutela del contribuente è previsto che la deliberazione sia adottata e pubblicata dal Comune almeno trenta giorni prima della data di versamento. Viene altresì rinviato all’ultima rata relativa al 2013 il pagamento della maggiorazione di 0,30 euro per metro quadro già previsto dal Salva Italia”.


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