Skip to main content

Paura a Boston, è caccia all’uomo con ricerche “porta a porta”

“Non aprite a nessun sconosciuto e mantenere i cellulari spenti”. Secondo un tweet di Maurizio Molinari, corrispondente dagli Stati Uniti de La Stampa, “a #Watertown la polizia comunica via twitter coi residenti chiedendo di stare in casa, non aprire a nessuno e con cellulari chiusi”.

La caccia al sospetto attentatore della maratona di Boston ancora in fuga, il diciannovenne Dzhokhar Tsarnaev, sta mandando in tilt i trasporti del nord est.

Le compagnie di autobus che collegano Boston a città come New York, New Haven e Philadelphia hanno sospeso il servizio. Bolt Bus, Greyhound e Peter Pan Bus sono ferme, mentre Megabus ha cancellato 18 corse. Anche il servizio ferroviario Amtrak è fermo, ed è stato effettuato un controllo sull’ultima corsa partita questa mattina da Boston verso New York.

È una vera caccia all’uomo nel quartiere periferico di Watertown a Boston, con un dispiegamento gigantesco di uomini e mezzi della polizia locale, e alla presenza anche dell’Fbi. Molti media americani stabiliscono un collegamento con gli attentati alla maratona di Boston di sabato, tanto più che ieri sera sono stati diffusi gli identikit dei presunti attentatori.

La polizia chiede a tutti gli abitanti di collaborare, di non uscire di casa se non necessario, e avverte che ci saranno ricerche porta a porta.



×

Iscriviti alla newsletter